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14:57pm27 Ottobre 2020 | mise à jour le: 27 Ottobre 2020 à 14:57pmReading time: 3 minutes

Il passaporto italiano: cos’è e come si ottiene?

La Console Generale d’Italia risponde

La Costituzione italiana, all’art. 16, comma 2, legge: “Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge”.

La Convenzione di Vienna sulle relazioni consolari (1963), ricorda che una delle funzioni consolari consiste in “concedere passaporti e documenti di viaggio ai cittadini dello Stato d’invio, come anche visti e documenti appropriati alle persone che desiderano recarsi in questo Stato” (art. 5, comma d). Nel nostro caso lo Stato d’invio è, ovviamente, l’Italia.

 

Cos’è il passaporto?

Il passaporto è un documento di viaggio e di riconoscimento, rilasciato da Questure, Commissariati o Rappresentanze diplomatico-consolari italiane. Il passaporto elettronico è un libretto di 48 pagine, la cui copertina contiene un microchip con dati anagrafici, foto e impronte digitali del/la titolare. La validità temporale del passaporto varia in base all’età: dieci anni per i/le maggiorenni, cinque anni per chi ha dai tre ai diciotto anni, tre anni per bambini/e minori di 36 mesi. Alla scadenza del passaporto va richiesta l’emissione di un nuovo documento.

 

A chi rivolgersi per il rilascio del passaporto?

In base alla residenza, la domanda va inoltrata all’ufficio competente a livello territoriale: in Italia, Questure o Commissariati; all’estero, Rappresentanze diplomatico-consolari, come il nostro Consolato Generale per i/le connazionali iscritti/e all’AIRE (Anagrafe Italiani/e Residenti all’Estero). In casi particolari, il passaporto può essere rilasciato anche da un Ufficio diverso, che dovrà preventivamente acquisire la “delega” e il “nulla osta” da parte della Questura o dell’Ufficio consolare competente, con una possibile dilatazione dei tempi.

 

Come richiedere il passaporto?

Considerata la situazione attuale, l’utente deve inviare a montreal.passaporti@esteri.it due documenti: il formulario di richiesta, disponibile nel nostro sito web, compilato e firmato, e una copia del passaporto italiano in suo possesso o, se ne richiede l’emissione per la prima volta, copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. Successivamente, la Squadra consolare chiamerà il/la richiedente per concordare un appuntamento per l’acquisizione delle impronte digitali e della firma. Quel giorno, il/la connazionale dovrà portare l’originale di quanto inviato per e-mail e due fotografie recenti (40×35 mm), oltre ad ulteriori documenti che questo Ufficio potrebbe richiedere. In  presenza di documentazione completa, il passaporto sarà rilasciato a vista.

 

Cosa fare se il/la richiedente ha figli/e minorenni?

La normativa richiede la firma per assenso dell’altro genitore. Il/La cittadino/a italiano/a o dell’Unione Europea (UE), dovrà firmare, insieme al genitore richiedente, il formulario di richiesta, allegando una copia del suo passaporto. Se è cittadino/a extra-UE dovrà firmare: in presenza da noi, in Consolato Generale, se risiede in questa circoscrizione; presso la Questura o il Commissariato competente, se risiede in Italia; presso il competente Ufficio consolare, se risiede in un’altra circoscrizione o in un altro Paese.

 

E se il passaporto richiesto è per un/a minorenne?

La procedura da seguire è la stessa: entrambi i genitori dovranno firmare l’assenso. Le impronte digitali e la firma si acquisiscono solo a partire dai 12 anni di età. Se la richiesta è per un/a bambino/a di età inferiore, non sarà necessario prendere appuntamento per venire in Consolato Generale.

 

Dove trovo ulteriori informazioni?

Sul nostro sito web, che stiamo ulteriormente aggiornando per renderlo di sempre più facile consultazione e per offrirvi indicazioni sempre più puntuali.

La mia Squadra continua a restare a disposizione per rispondere alle vostre domande. Non esitate a contattarci per e-mail.

Con molti cordiali saluti,

La vostra Console Generale,

Silvia Costantini

 

 

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