Servizio addirittura implementato. Sindaco: ‘Motivo di orgoglio’
Ansa – Rivive la biblioteca comunale di Lavagna, comune in dissesto economico che ha dovuto chiedere – nel luglio scorso – il punto culturale cittadino non potendo pagare un dipendente dedicato e dovendo spostare quello che c’era già allo sportello URP (Ufficio relazioni con il pubblico). La riapertura è stata possibile grazie a un accordo con la casa circondariale della vicina Chiavari che ha destinato un detenuto in un progetto di inclusione sociale ad aprire e chiudere la biblioteca.
“Per il Comune la Biblioteca ha sempre rappresentato una priorità e poterla riconsegnare alla sua funzione, nonostante i rigori del dissesto, è motivo di orgoglio”, commenta il sindaco Gian Alberto Mangiante”.
La struttura di piazza Ravenna, che finora offriva una minima apertura di due mattine e un pomeriggio, resterà aperta tutti i giorni.