Quebec
15:40pm11 Maggio 2021 | mise à jour le: 11 Maggio 2021 à 15:40pmReading time: 4 minutes

Una stazione “Verrazzano” in omaggio alla comunità italiana

Una stazione “Verrazzano” in omaggio alla comunità italiana
Photo: Foto archivio Metro MediaLavori in corso per il prolungamento della linea Blu

Il prolungamento della linea Blu della metropolitana a Saint-Léonard

Il consiglio dell’arrondissement di Saint-Leonard ha approvato, il 2 maggio scorso, una mozione per appoggiare la proposta di nominare una delle tre nuove stazioni della metropolitana (prolungamento della linea blu), quella situata su boul. Langelier, all’incrocio con la rue Jean-Talon Est, “Station Verrazzano”.

La proposta è nata di concerto tra i quattro principali organismi della comunità italo-canadese: la Casa d’Italia, il Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi (CNIC), la Fondazione comunitaria italo-canadese (FCCI) e l’Associazione delle persone d’affari e professionisti italo-canadesi (CIBPA), che hanno chiesto alla STM, la Société de transport de Montréal, che la stazione in questione sia intitolata al navigatore ed esploratore italiano Giovanni Da Verrazzano (1485 circa -1528).

Per appoggiare la loro richiesta i suddetti quattro organismi hanno indirizzato allo stesso tempo una richiesta al sindaco dell’arrondissement di Saint-Léonard Michel Bissonnet.

La mozione, presentata da Dominic Perri e appoggiata anche dall’altro consigliere Mario Battista, è stata approvata dal consiglio d’arrondissement ad eccezione della consigliera Lily-Anne Tremblay che si è opposta perché avrebbe preferito che la stazione fosse intitolata ad una donna.

 

Ma perché proprio Giovanni da Verrazzano?

«I quattro organismi – si legge nella mozione – hanno suggerrito diversi nomi di protagonisti legati alla storia del Québec ma tra le personalità più illustri di tale storia quello di Verrazzano ha ottenuto la loro preferenza data la notorietà del personaggio e il posto che occupa all’inizio della presenza francese nel Nuovo Mondo.

Giovanni da Verrazzano– continua la mozione – nato a Greve di Chianti, nella regione di Firenze, intraprese nel 1524, in qualità di Primo grande pilota (di navi) di Francia la prima spedizione marittima francese verso il Nuovo Mondo. Il suo viaggio portò all’esplorazione e alla compilazione del primo rilievo topografico della costa atlantica degli Stati Uniti, dell’ “Angoulême” (sito attuale della città New York, dove un lungo ponte porta il suo nome), fino a Cap Breton.

Verrazzano seguì in seguito la costa fino all’odierno Maine e, a sud-est la Nuova Scozia e Terranova e prese possesso di queste terre in nome del Re di Francia e che nominò “Nova Franza” ovvero la “Nouvelle France” in omaggio al re Francesco Primo.

Poiché – continua la mozione – una delle più alte concentrazioni di immigrati italiani a Montréal risiede nell’arrondissement de Saint-Léonard, che la storia di  Verrazzano simbolizza bene il desiderio degli immigrati italiani verso lo sviluppo e l’integrazione nel Québec e allo scopo di rappresentare la diversità della comunità montrealese nel suo insieme, il comitato creato dalla STM per determinare i nomi delle stazioni priviliegia delle proposizioni di nomi ispirati al contributo delle comunità, raccomanda che l’arrondissement di Saint-Léonard appoggi la proposizione dei suddetti 4 principali organismi della comunità italo-canadese chiedendo che la stazione della metro posta all’incrocio tra i boulevard Langelier e Jean-Talon Est sia chiamata “Station Verrazzano”».

 

Le altre stazioni

La mozione raccomanda, inoltre, che le altre due stazioni che sorgeranno nel territorio di Saint-Léonard siano chiamate “Lacordaire”, quella posta all’incrocio tra Lacordaire e Jean-Talon Est, e “Saint-Léonard”, quella posta all’incrocio tra Viau e Jean-Talon Est.

«Naturalmente l’ultima parola, ovvero la scelta dei nomi delle stazioni – sottolinea il consigliere del distretto di Saint-Léonard Ovest, Dominic Perri – spetterà alla “Ville de Montréal. Ciò che vogliamo mettere in evidenza con questa iniziativa – spiega – è il significato simbolico del navigatore Giovanni da Verrazzano che arrivò da queste parti almeno 10 anni prima di Jacques Cartier a cui poi spettarono tutti gli onori. Chiamando una stazione con il suo nome si rende omaggio direttamente a tutta la comunità italiana, a ciò che essa rappresenta ed al grande contributo che ha dato e continua dare allo sviluppo della società quebecchese in tutti i campi».

 

Info-prolungamento

Il prolungamento della linea blu, che si estenderà verso l’est, seguendo l’asse della via Jean-Talon a partire da Saint-Michel (l’attuale capolinea), prevede la costruzione di 5 nuove stazioni: all’angolo con Pie IX, all’angolo con Viau, con Lacordaire, con Langelier e con Galerie d’Anjou, dove sorgerà il capolinea, per un totale di 5,8 km.

Il nuovo tratto avrebbe dovuto essere inaugurato nel 2026 ma molto probabilmente la data slitterà di almeno un anno se non di più.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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