di Francesca Sacerdoti – sacerdoti.francesca@gmail.com
Lo scorso 16 marzo, il cantautore italo-canadese Gianni Bodo ha ufficialmente lanciato la versione in italiano, Rimani Nell’Ombra, del suo ultimo intenso ed accattivante singolo Attends-Moi Dans L’Ombre.
Parte ancora di questo nuovo progetto Fred Bouchard, Albe, Franco Lombardo e Brigitte Pace.
«Ogni canzone – afferma Gianni a proposito di questo ultimo singolo – ha molte verità e talvolta molte verità indicibili. Credo che in un grande testo uno scrittore debba mettere a nudo la sua anima e raccontare una storia senza svelare i suoi segreti più intimi. Attends-Moi Dans l’Ombre è quel tipo di canzone. Rappresenta anche la parte finale di un tempo molto buio nella mia vita e in quella di alcune delle persone che amo di più. È l’ammissione che non possiamo sempre vincere e che alcune cose non possiamo controllarle ma anche che il nostro destino non è mai segnato e che è sempre possibile vincere la mano successiva, forse anche oltre questa vita (Al di là)!».
Scrivere e cantare in italiano
Gianni spiega poi il desiderio nascosto dietro la voglia di utilizzare un’altra lingua: «Pochissime persone possono prendere una canzone e dargli vita in lingue diverse. Ho sempre sentito che era qualcosa che avrei potuto fare per aiutarmi a distinguermi dal gruppo. Sono rimasto stupito del fatto che molte persone in realtà preferivano le mie versioni in francese o italiano! La cosa divertente è che, anche se non lo ammetto candidamente, sto cantando le mie canzoni in più lingue per aiutarmi a uscire dall’ombra piuttosto che, come dice la canzone, essere in attesa nel buio! In realtà, nelle ultime settimane sono stato intervistato in Italia da Radio Delta 1; sono stato invitato a esibirmi alla Canadian Music Week di Toronto e sono stato selezionato da una giuria per un provino per le Festival International de la chanson de Granby».
I piani per il futuro
Gianni non vedo l’ora di esibirsi questa estate davanti al pubblico: «È stato lungo. La pandemia è stata difficile finanziariamente per molti musicisti; per me è stato più che un disagio emotivo. Sul palco mi sento al meglio. Non vedo l’ora di andare a Toronto, Granby e spero di essere invitato ad esibirmi di nuovo alla Settimana Italiana!» (Info: www.giannibodo.com)