Adnkronos – Parlamento sotto attacco a Ottawa. Un militare è stato colpito a morte nei pressi del Monumento ai Caduti. Secondo quanto riportano alcuni giornalisti presenti sul posto, numerosi colpi di arma da fuoco sarebbero stati esplosi anche all’interno dell’edificio del Parlamento. L’intera area è stata bloccata. Gli assalitori armati nella zona sarebbero “due o tre”, ha detto la polizia di Ottawa secondo quanto riporta la Cnn. L’emittente canadese Cbc ha invece riferito che un assalitore è stato ucciso all’interno del Parlamento e un agente è stato ferito.
In un tweet, il deputato canadese Bob Zimmer ha scritto: “L’assalitore è morto, stiamo bene”. Nel frattempo, un giornalista che si trova all’interno del Parlamento, citato dalla Cnn, ha riferito di aver visto un “corpo immobile” steso a terra.
La polizia, secondo quanto riporta l’emittente Ctv, ha riferito che sono tre al momento le sparatorie sulle quali si sta indagando. La prima, al Monumento ai Caduti, nella quale è rimasto colpito il militare. Il secondo incidente è quello avvenuto all’interno del Parlamento e nel quale un assalitore sarebbe rimasto ucciso. La terza sparatoria si è invece verificata nei pressi del Rideau Centre, non lontano dai primi due luoghi. “C’è un uomo armato nell’area, andate via!”. Così la polizia di Ottawa, come riporta il The Globe and Mail sul suo account Twitter, ha esortato passanti e giornalisti a sgomberare l’area.
I testimoni che hanno assistito alla sparatoria hanno visto un uomo che sparava con un fucile a canna lunga, riporta il sito della televisione canadese Cbc.
Il premier canadese Stephen Harper è “salvo” e si trova al sicuro, ha riferito su Twitter il portavoce del governo, Jason MacDonald. La località nella quale è stato condotto il premier viene mantenuta segreta per motivi di sicurezza. Stessa procedura, riportano i media canadesi, è stata seguita per il leader ufficiale dell’opposizione, Thomas Mulcair.
L’attaco al Parlamento è avvenuto dopo che venerdì scorso il governo canadese aveva alzato l’allarme anti-terrorismo nel Paese da “basso” a “medio”. La sparatoria è avvenuta all’indomani della morte di un altro militare canadese che era rimasto ferito in quello che si sospetta essere un attacco terroristico. Il soldato è stato investito, insieme ad un altro militare che è rimasto ferito in modo non grave, da una macchina guidata da un giovane convertito all’Islam, in un parcheggio di Saint-Jean-sur- Richelieu, una cittadina a una quarantina di chilometri a sud est di Montreal. L’aggressore, il 25enne Martin Rouleau, è stato poi ucciso dalla polizia durante un inseguimento ad alta velocità.
La polizia canadese teneva sotto controllo Rouleau come sospetto estremista islamico e gli aveva anche ritirato il passaporto. Il giovane si era convertito all’Islam circa un anno fa. Si era fatto crescere una lunga barba, indossava lunghi abiti in stile mediorientale, si faceva chiamare Ahmed e sosteneva la jihad sulla sua pagina Facebook. Scriveva su twitter con il nome di Abu Ibrahim AlCanadi. Titolare di una piccola impresa di pulizie, era padre di un bambino ma si era separato dalla madre del piccolo. Viveva con il padre, ex autista di autobus, in una villetta di un quartiere residenziale di Saint-Jean-sur-Richelieu.