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16:10pm9 Settembre 2021 | mise à jour le: 9 Settembre 2021 à 16:10pmReading time: 3 minutes

Gildo Cimmino alla Coppa del mondo di panettone

Gildo Cimmino alla Coppa del mondo di panettone
Photo: Foto cortesiaGildo Cimmino

La notizia ci fa estremamente piacere. Gildo Cimmino, pasticciere, d’origine italiana, della pasticceria montrealese Bel Air (3913 Rue Bélanger), e collaboratore del nostro giornale, è stato selezionato per partecipare alla Coppa del Mondo del panettone che si terrà a Lugano, in Svizzera, dal 5 al 7 novembre.

Dopo aver superato le preselezioni nordamericane che si sono svolte a New York, per le quali Gildo ha dovuto preparare tre panettoni, il pasticciere ha ricevuto l’invito per Lugano dove dovrà confrontarsi con una ventina di altri colleghi provenienti da tutto il mondo, di cui una buona parte sono italiani, nella specialità: panettone classico.

«Ancora non realizzo quello che mi sta succedendo», afferma Gildo, sorpreso ma contento per questa “avventura” alla quale si sta preparando scrupolosamente.

«È la prima volta che partecipo ad un concorso così importante e, a dir la verità, non me lo aspettavo nemmeno. Comunque ero più nervoso per le preselezioni che per Lugano perché quando i giudici americani hanno emesso il loro giudizio ci hanno dato anche alcuni commenti precisando cosa andava bene e cosa poteva eventualmente essere miglioramento. Dunque, so dove e come posso migliorare certi aspetti della preparazione e questo mi dà più fiducia».

 

Sei panettoni classici

«Dovrò portare a Lugano – prosegue il pasticciere – 6 panettoni oltre che un video di presentazione. Non posso farli sul posto perché la Coppa del mondo dura solo 3 giorni e la preparazione di un panettone richiede una settimana tra lievitazione e trattamento dell’impasto e degli altri ingredienti. Dovrei andare molto prima ma non posso. Porterò i miei panettoni con me sull’aereo come bagaglio a mano perché, non si sa mai, non voglio che vadano persi nel vano portabagagli, chissa forse – aggiunge ridendo – dovrò pagargli un biglietto a parte!»

«I giudici – spiega Gildo – giudicheranno su varie categorie: il suo aspetto, la tessitura, l’alveolatura (le piccole fossette), il gusto, l’acidità, la morbidezza, il profumo, la combinazione degli aromi ecc., e per ogni categoria ci sarà un punteggio. I giudici procederanno alla cieca senza sapere cioè chi ha fatto un determinato panettone che sarà contraddistinto semplicemente da un numero.

Gildo è nato a Torre del Greco (in provincia di Napoli) ed è emigrato a Montréal, dove risiedeva già suo fratello, nel 1981, all’età di 21 anni, non prima di aver imparato il mestiere con il maestro e conterraneo Paolo Fulgente. Dopo aver lavorato per diverse pasticcerie è approdato da 4-5 anni alla Pasticceria BelAir e, per hobby e per condivdre la sua passione per i dolci fa anche dei video sulla catena youtube “Zucchero & Farina”.

«Ho ancora molti amici in Italia, soprattutto nell’Italia del Nord, penso che verranno a fare il tifo per me a Lugano che non è molto distante, sarà anche un’occasione per rivederli», conclude il pasticciere.

Siamo sicuri che per Gildo sarebbe un onore portare la coppa del mondo del panettone a Montréal. Allora non ci rimane che dire: in bocca al lupo!

Per informazioni sulla Coppa del mondo: http://coppadelmondodelpanettone.ch/

 

 

 

 

 

 

 

 

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