di Margherita M Morsella, Avvocata – morsellamargherita@gmail.com
In questo secolo di trasformazione, dove tutto non è più com’era, potrà questo Natale ridarci la speranza della salvezza? Salvezza dalla malattia, dalla povertà, dalla guerra, da tutte le ingiustizie, probabilmente no!
Tenteremo di ricalibrare il pensiero, le ideologie, l’esistenza stessa… tenteremo. Ritorneremo all’essenza di base? Aiutare ed amare il prossimo, concetto chiave di quel personaggio storico chiamato Gesù. La sua nascita, la sua vita e la sua morte segnarono la storia per sempre. Il primo autentico rivoluzionario che sfidò le religioni allora esistenti e che cambiò il pensiero universale. Quale altro “uomo” ha lasciato un segno così indelebile per tre millenni. Non ha avuto bisogno di nessuna piattaforma virtuale per spargere la voce, per spargere “la parola”. Infatti è entrato nell’anima e nella psiche della maggior parte dell’umanità ancora oggi.
Che potenza, che riuscita. Ma che innovatore è stato questo Gesù che lasciò entrare le donne per la prima volta a far parte del suo circolo. Maria sua madre, Maddalena la penitente, e tante altre donne che nelle religioni ebraiche e musulmane non avevano posto né spazio. Si dimentica questo aspetto di inclusione oppure non lo si dà tutta l’importanza che merita.
Questo uomo, questo “Dio” ci ha insegnato che quello che conta è aiutare il prossimo per poter aiutare se stessi.
Chissà cosa direbbe di tutte le nostre divagazioni? Tutto il nostro cosiddetto progresso che sembra aver dimenticato l’essenza stessa della nostra umanità. Ma forse ci sta mostrando che abbiamo tanto errato. Ancora una volta abbiamo bisogno di salvezza perché l’umanità sta annegando. Il mondo virtuale è vuoto e non potrà colmare l’anima.
Per chi crede, il Natale con tutto quello che rappresenta, può servire per invitare la Speranza a salvarci e prendere posto nell’effimera esistenza. Speranza che la malattia, la povertà, le guerre e tutte le ingiustizie diminuiscano perché sicuramente non scompariranno. Perciò esiste Gesù, per colmare l’anima.
Buon Natale a voi tutti.
