In primo piano
17:23pm11 Novembre 2022 | mise à jour le: 11 Novembre 2022 à 17:23pmReading time: 11 minutes

Il testamento, cosa dovremmo sapere per proteggerci

Il testamento, cosa dovremmo sapere per proteggerci
Photo: Foto iStockIl testamento è un documento importante che delinea istruzioni e desideri su cosa fare con proprietà, beni e denaro dopo la morte.

Di Margherita M Morsella, B.A., L.L.B., avvocata – mmorsella@devichyavocats.com – membro del Comitato per la lotta al maltrattamento degli anziani nelle comunità anglofone e culturali del Quebec.

 

Tutti abbiamo bisogno di un Testamento

Il testamento è un documento importante che delinea istruzioni e desideri su cosa fare con proprietà, beni e denaro dopo la morte. Descrive chi sarà responsabile dei beni, a chi e dove andranno.  Può essere un documento semplice oppure molto complesso a seconda della vostra situazione personale e finanziaria.

Inutile dire che da professionista consiglio vivamente di predisporre un testamento mentre si è ancora in grado di dare un consenso libero e informato.

In questo articolo toccheremo i principi generali che riguardano questo argomento. Mi auguro di fornire le informazioni di base indispensabili per prepararsi e proteggersi al meglio.

 

Codice Civile Del Quebec (Ch CCQ-1991)

La prima cosa da sapere è che la legge relativa ai testamenti e alle successioni è disciplinata dal nostro codice civile del Québec negli articoli 653 e seguenti. Ogni qual volta che si hanno problemi, domande o interpretazioni in merito a testamenti e successioni questa è la prima fonte cui ci si deve rivolgere per guida e risposte ad eventuali dubbi; poi consultiamo la dottrina e i precedenti. In effetti è il Codice Civile del Québec che delinea cosa sia un testamento valido e quali siano le sue diverse forme.

Tre forme di Testamento valide nel Quebec (articoli 712 e seguenti del C.C.Q.)

  1. Testamento olografo;
  2. Testamento in presenza di testimoni;
  3. Testamento notarile;

Vedremo ciascuno di questi tre diversi tipi di testamento per sapere quale può essere più adatto alle proprie esigenze.

 

1.Testamento olografo:

Questo tipo di testamento deve essere manoscritto e firmato dal Testatore, cioè da colui che redige il testamento. Non sono necessari i testimoni. Si dovrebbe indicare il nome, la data e il luogo in cui viene firmato.  È importante specificare di essere sani di mente, capaci di scrivere le ultime volontà precisando che il documento rappresenta l’ultimo testamento e revoca quindi eventuali altri precedenti.

Non è possibile utilizzare un computer, una macchina da scrivere o un modulo. Occorre far sapere alla persona di cui si ha fiducia dove trovare il documento olografo in caso di morte altrimenti lo stesso potrebbe non essere mai trovato.

Questo tipo di testamento è la forma più semplice, non costa nulla però al momento del decesso necessita di essere omologato dalla Corte Superiore o da un notaio accreditato. L’omologazione è necessaria perché bisogna stabilire la validità cioè che è stato effettivamente scritto dal defunto e che è l’unico ultimo testamento. Ciò consente di far conoscere a tutti che effettivamente il testamento può essere utilizzato, che sarà disponibile per la consultazione pubblica e se ne potranno ottenere copie certificate.

Le spese evitate quando il testamento è stato scritto a mano peseranno sulla successione al momento  dell’omologazione.

Spesso si ricorre a tale tipo di testamento se si ha poco tempo e si vuole avere un semplice documento per ogni evenienza prima di ottenere un testamento autentico o notarile.

  1. Testamento in presenza di testimoni:

Come recita il titolo questo tipo di testamento viene firmato in presenza di due testimoni che attestano di averlo visto firmare dall’interessato alla loro presenza. Anche in questo tipo di testamento sono richieste le informazioni di base, vale a dire, il nome, la data e il luogo.

Oltre a luogo e data occorre anzitutto indicare nome, indirizzo e numero di assicurazione sociale.

Nel primo paragrafo si dovrebbe affermare che si è di mente sana e capaci e liberi di redigere quest’ultimo testamento che riflette le proprie vere intenzioni senza alcuna influenza o restrizione indebita.

Il secondo paragrafo dovrebbe affermare che quello redatto è l’ultimo testamento e che sostituisce e revoca qualsiasi altro precedente.

I paragrafi successivi devono essere utilizzati con chiarezza espressiva per indicare quali sono le proprie intenzioni e desideri, chi si vorrebbe che fossero gli eredi e il proprio liquidatore.

Questo tipo di testamento può essere preparato in maniera autonoma dall’interessato, esteso a mano utilizzando una macchina da scrivere oppure un computer.

L’importante è che, quando si sigilla e firma il testamento, anche due testimoni lo suggellino e lo firmino in presenza di chi lo pone in essere.

I testimoni non devono avere un interesse personale nel testamento in questione cioè non devono essere  eredi o liquidatori né aver redatto il testamento stesso.

Occorre far sapere a qualcuno di cui ci si fida dove è conservato il testamento.

Non è consigliabile conservarlo in una cassetta di sicurezza in banca altrimenti sarà difficile da ottenere essendo necessario il permesso per aprire la cassetta una volta avvenuto il decesso.

Questo tipo di testamento è anche quello che preparano gli avvocati, se mai hanno il mandato per farlo; questi ultimi però sono obbligati a registrare il testamento presso l’Ordine degli avvocati del Quebec facilitando così le questioni quando il liquidatore oppure gli eredi effettuano la ricerca del testamento dopo la vostra morte.

È importante notare e sottolineare il fatto che sia il testamento olografo che quello firmato davanti ai testimoni debbano essere sottoposti ad omologazione al momento del decesso della persona che lo pone in essere.

Anche il testamento redatto da un avvocato e firmato davanti ai testimoni deve essere sottoposto a prova.

L’unico testamento che non ha bisogno di essere omologato è il testamento notarile.

  1. Testamento Notarile

Raccomandiamo vivamente di preferire questo tipo di testamento, se possibile, poiché non è necessario che sia omologato alla morte della persona che lo pone in essere.  Questo tipo di testamento è più difficile da impugnare in caso di contenzioso in quanto il Notaio ha l’obbligo di verificare la vostra identità, la vostra capacità e il consenso prima di firmare il testamento. Il notaio ha l’obbligo di leggere il testamento alla presenza di chi lo richiede per assicurarsi che rifletta le sue intenzioni prima di firmare in presenza del notaio e dei testimoni che firmano entrambi per validarlo.  Il notaio deve assicurarsi che il testamento soddisfi le condizioni imposte dal codice civile del Québec e sia valido a tutti gli effetti. Inoltre, il notaio conserva l’originale del testamento e registra il testamento presso la Camera dei Notai (La Chambre des Notaires).

la legge relativa ai testamenti e alle successioni è disciplinata dal nostro codice civile del Québec negli articoli 653 e seguenti.

Cosa dovrebbe contenere il testamento

Nelle dichiarazioni preliminari è necessario indicare: il nome, la data e luogo della firma. Occorre dichiarare di essere sani di mente e  di revocare eventuali precedenti testamenti e codicilli. Bisogna dichiarare il proprio stato civile, precisare se si hanno figli o meno; asserire se si nomina il liquidatore e definire i suoi compiti, dichiarare chi riceverà cosa (eredi) e manifestare le clausole sulla disposizione degli averi assicurando che esse siano chiare e non ambigue o contraddittorie.

Se ci sono figli minorenni potrebbe essere necessario nominare un tutore o istituire un Trust testamentario che descriva in dettaglio i poteri del trustee. Occorre infine inserire le disposizioni conclusive generali (insufficiente tenuta o separabilità delle clausole).

Cosa dovrebbe contenere la dichiarazione giurata dei testimoni

Nome, data e luogo; che era presente in compagnia del testatore ed ha visto il testatore che le è noto essere la persona nominata nel testamento che debitamente firmò il testamento; che il testamento sia stato firmato a Montréal, per esempio: che lei è il testimone e può attestare di essere stato presente e aver firmato in presenza del testatore e del notaio.

Quando si dovrebbe aggiornare il testamento

È necessario ricordare che solo l’ultimo Testamento sarà preso in considerazione al momento del decesso. Si consiglia di aggiornare il testamento dopo importanti cambiamenti nella vita come il matrimonio, la nascita di figli, la separazione, il divorzio o la morte di una persona cara, l’acquisto una proprietà, ecc. Alcune persone preferiscono semplicemente creare un componente aggiuntivo (codicillo) al testamento esistente; tuttavia quando si esegue questa operazione è necessario prestare attenzione ed assicurarsi di rispettare le condizioni che renderanno valido gli elementi aggiuntivi. Tali condizioni sono le stesse che si applicano ai testamenti.

Cos’è un Codicillo

Il codicillo è un documento separato di natura testamentaria che delinea una modifica o fa un’aggiunta al proprio ultimo testamento e può essere in una forma diversa dal vostro testamento iniziale.

Ad esempio un codicillo olografico può modificare o emendare le condizioni di un testamento notarile.

Qual è il ruolo del liquidatore

Il liquidatore è la persona che si sceglie per amministrare e eseguire i propri desideri dopo la morte ed è simile al rappresentante personale. Non si dovrebbe nominare come liquidatore una persona minorenne oppure una persona con precedenti penali. Può essere nominato più di un liquidatore alla volta e si dovrebbe sempre indicare una persona alternativa come liquidatore ove il primo non potesse agire.

Fondamentalmente il liquidatore regola il vostro patrimonio e la vostra successione. Suggerisco di scegliere una persona capace e affidabile in grado di gestire i propri affari.  Il liquidatore ha il dovere di agire tempestivamente con prudenza, cura e onestà senza occultare informazioni. Ove non agisse in tale direzione avrebbe gravi responsabilità.

 

Alcuni compiti svolti dal liquidatore

Ottiene la prova di morte (atto, certificato).

Individua l’ultimo testamento.

Invia il testamento per verificarne la validità, se necessario.

Verifica se il defunto ha un contratto di matrimonio notarile o un contratto di unione civile contenente clausole testamentarie (clausola del coniuge superstite).

Verifica e riparte il patrimonio familiare o la quota superstite del regime matrimoniale.

Controlla se il defunto stava pagando il mantenimento del coniuge o dei figli come previsto in una sentenza.

Individua i potenziali eredi e li informa dell’apertura della successione affinché possano esercitare i loro diritti e adempiere ai loro obblighi.

Liquida la successione.

Fa un inventario di tutte le proprietà e dei debiti.

Paga i debiti.

Prepara e invia la Dichiarazione dell’imposta sul reddito.

Presenta agli eredi su richiesta una proposta di spartizione. Amministra la proprietà fino al suo trasferimento o vendita. Iscrive l’avviso di Chiusura dell’inventario al Registro provinciale (RDPRM) Registro dei Diritti Personali e Mobiliari.

Deposita il conto finale che mostra il patrimonio netto e il disavanzo della successione.

Ottiene l’autorizzazione da Revenu Québec e Canada Revenue Agency per distribuire la proprietà del defunto.

Cosa significa omologare un testamento

In presenza di un testamento olografo o fatto davanti a testimoni gli eredi devono omologare il testamento una volta avvenuto il decesso di chi lo ha voluto. Ciò vuol dire che si fa istanza davanti alla Corte superiore o davanti a un notaio accreditato per accertare la validità del testamento del defunto.

La domanda viene solitamente presentata dal liquidatore, da qualsiasi interessato o da un professionista legale che agisce per conto di un interessato per richiedere che la forma del testamento sia valida e che lo stesso sia stato redatto dal defunto.

Per omologare un testamento la domanda deve essere motivata con i seguenti documenti:

  1. Il testamento originale;
  2. Copia dell’atto di morte rilasciato dal Direttore dello Stato Civile;
  3. Una dichiarazione giurata
  4. a) di uno dei testimoni (se testamento firmato davanti ai testimoni);
  5. b) da una persona che riconosca la firma e la scrittura del defunto (testamento olografo);
  6. Prova che l’Avviso ai successori è stato inviato tramite ufficiale giudiziario o posta raccomandata o certificata.

Un testamento notarile, come ho già precisato, non ha bisogno di omologazione e diventa efficace alla morte del testatore.

Cosa succede se si muore senza un testamento

Come abbiamo affermato all’inizio il Codice Civile del Québec è quello su cui ci basiamo per risolvere problemi di natura legale, inclusi testamenti e successioni. Se si muore in Québec senza un testamento, si farà riferimento quindi al CCQ e si applicheranno i principi ivi delineati. Questo significa che il patrimonio sarà distribuito secondo le leggi del Québec come precisato nel CCQ agli articoli 666 e seguenti.

Esempio: se il lascito è a coniuge e figli, ⅓ andrà al coniuge, ⅔ ai figli (art. 666 CCQ);

se il lascito è a un coniuge e ai genitori, ⅔ andranno al coniuge e ⅓ ai genitori (art.670 CCQ);

se il lascito è al coniuge e alla famiglia collaterale, ⅔ andranno al coniuge e ⅓ alla famiglia collaterale (art. 674 CCQ).

Ci sono molte altre disposizioni del codice che specificano come avverrebbe la distribuzione del patrimonio e questo potrebbe essere l’oggetto di un altro articolo. Non si deve dimenticare che, se si lascia un coniuge superstite, questi riceverà la metà del valore netto del patrimonio familiare e dei beni cui aveva diritto nel regime matrimoniale.

Conclusione

È del tutto evidente come il testamento sia un documento importantissimo che consiglio di porre in essere preferibilmente tramite un notaio.  Ove non ci si potesse permettere i servizi di un professionista, suggerisco di redigere il vostro testamento secondo una delle altre forme che abbiamo descritto in questa relazione.

Se questa è la scelta, rammento di prestare attenzione ai requisiti specifici in modo che l’ultimo testamento sia effettivamente considerato valido secondo le regole delineate nel nostro codice civile.

More Like This