In primo piano
16:05pm29 Gennaio 2020 | mise à jour le: 29 Gennaio 2020 à 16:05pmReading time: 3 minutes

Il traguardo si avvicina: raccolti 2,027,000 $

Il traguardo si avvicina: raccolti 2,027,000 $
Photo: Foto F. IntravaiaDa sinistra: Giuseppe Salvo, membro del c.a. della Casa d’Italia, Giovanna Giordano, coordinatrice alle relazioni pubbliche della Casa d’Italia, Sabino Grassi, copresidente della campagna raccolta fondi e Perry Mazzanti, primo vicepresidente della Casa d’Italia, presentano l’assegno di 2,027,000 dollari

La campagna di finanziamento della Casa d’Italia

Resta un anno per raccogliere il milione che ancora manca per saldare il debito della Casa d’Italia.

Nel corso della conferenza stampa svoltasi il 23 gennaio scorso, Sabino Grassi, secondo vicepresidente della Casa d’Italia, cofondatore e copresidente della campagna di finanziamento, anche a nome del presidente della Casa d’Italia, Gino Berretta, e del consiglio d’amministrazione, ha fatto il punto della situazione su “SOS Casa d’Italia”, la campagna triennale di raccolta fondi di 3 milioni di dollari lanciata alla fine del 2018.

«Finora – ha spiegato Sabino Grassi – grazie alla generosità dei donatori, sono stati raccolti poco più di 2 milioni di dollari. Resta ancora un anno e un milione per raggiungere il traguardo e arrivare, dunque, a risanare il debito accumulato in seguito ai lavori di rinnovamento di questo storico edificio della nostra comunità inaugurato nel 1936».

Sabino Grassi ha lanciato un appello all’intera comunità italiana affinché si stringa intorno a questo edificio simbolo della nostra emigrazione: «Il comitato della campagna di raccolta fondi – ha detto – è riuscito a coinvolgere e convincere 50 grandi donatori, i cosiddetti “donatori corporativi”, che hanno offerto per la causa una media di 40.000 dollari ciascuno.

Naturalmente, a tutti loro, e a quelli che si aggiungeranno, va tutta la nostra riconoscenza. Ma quello che vogliamo veramente è che tutti partecipino, che tutti contribuiscano, anche con donazioni simboliche di un dollaro o cinque dollari e così via perché, come si dice, l’unione fa la forza.

La comunità deve far sentire la sua presenza. Se pensiamo che quando la Casa fu costruita ci furono molte donazioni anche di 25 centesimi perché non prendere esempio dal passato e offrire il proprio contributo per la conservazione di un edificio che è un luogo di storia, di cultura, di integrazione, di incontro e di conservazione della nostra memoria? Oltre che sede – ha aggiunto – di diversi organismi della comunità. Perché non “sognare” e pensare che la gente della nostra comunità possa venire qui a dare quello che può?».

«Gli ultimi due anni, due anni e mezzo – ha aggiunto il primo vicepresidente della Casa d’Italia Perry Mazzanti – non sono stati facili. Tante persone non pensavano che saremmo riusciti a raccogliere la somma che abbiamo raccolto finora. Però, come ho già detto in passato, il nostro compito non è ancora finito, abbiamo un altro anno e speriamo di raccogliere un altro milione; speriamo di rivederci a gennaio 2021 con altre buone notizie!».

A campagna terminata i nomi dei donatori saranno affissi nella Casa d’Italia, un gesto che vuole essere considerato come un segno di riconoscimento verso tutti coloro che vi hanno partecipato.

Resta, dunque, un anno. «Abbiamo altri potenziali donatori che incontreremo prossimamente e dei nuovi membri – ha continuato Sabino Grassi – si sono aggiunti al comitato di raccolta fondi. La presenza della comunità ci darebbe un ulteriore incoraggiamento. Intanto, con i due milioni raccolti finora abbiamo iniziato a risanare i debiti e a pagare i fornitori che aspettavano da tempo. Siamo fiduciosi e ottimisti perché iniziamo a vedere la luce in fondo al tunnel e abbiamo delle buone speranze di riuscire a portare a termine questa importante “missione”».

 

Come contribuire

Chi volesse contribuire alla campagna di raccolta fondi “SOS Casa d’Italia” può farlo attraverso il sito web della Casa: https://www.casaditalia.org/t-fr-ca/donate oppure può contattare direttamente gli uffici: 505 rue Jean Talon est, Montréal; tel 514-271-2524; e-mail: info@casaditalia.org L’amministrazione è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 09:00 alle 17:00.

 

More Like This