Adnkronos – Le ‘docce del Papa’ per i clochard sono pronte. Si sono infatti conclusi i lavori per la realizzazione di nuove docce in piazza San Pietro sotto il colonnato del Bernini, “completando così il progetto di aumentare questo servizio per i poveri di Roma attraverso le parrocchie che vi hanno aderito, soprattutto in quelle dove già esistono mense per i poveri o dove c’è una maggiore concentrazione di senzatetto”, come riferisce la sala stampa vaticana. I lavori sono stati progettati, guidati e realizzati dai tecnici e dalle maestranze del Governatorato della Città del Vaticano.
Si tratta di tre docce e di una postazione per il barbiere, all’interno della sezione di bagni presenti sotto il Colonnato di destra. “Il tutto – informa l’Elemosineria Apostolica guidata da monsignor Konrad Krajewski – è stato fatto con grande sobrietà e dignità, utilizzando tecniche moderne. Ogni lavandino è dotato di acqua calda, dispenser per il sapone e getto di aria calda per asciugare le mani, tutti azionati da fotocellule; al posto delle piastrelle è stata usata una particolare resina per rivestire i muri, facilmente lavabile e che assicura massima igiene”.
Le docce saranno funzionanti ogni giorno, tranne il mercoledì per l’udienza generale del Papa e quando si svolgeranno celebrazioni in piazza San Pietro o nella Basilica vaticana. Nei giorni di lunedì, giovedì e sabato, il servizio e la gestione delle docce è assicurato dai volontari dell’Unitalsi della sezione di Roma. Il barbiere sarà disponibile nella giornata del lunedì, dalle ore 9 alle 15. Il servizio è garantito da diversi barbieri volontari, nella giornata di riposo, e dagli studenti dell’ultimo anno di una scuola per parrucchieri di Roma.
“I pellegrini senzatetto riceveranno, per la doccia, un cambio completo per l’intimo e un kit con asciugamano, sapone, dentifricio, rasoio e schiuma da barba, deodorante, a seconda delle diverse esigenze – riferisce ancora la sala stampa vaticana – La maggior parte del materiale sarà offerto gratuitamente da diverse ditte e persone che hanno voluto partecipare a questo progetto a favore dei poveri. Il materiale mancante verrà acquistato di volta in volta dalla Elemosineria Apostolica, con il denaro ricavato della distribuzione delle pergamene con la benedizione del Papa”.
L’Elemosineria ringrazia “quanti partecipano al progetto” e informa che “in alcuni giorni della settimana, l’accoglienza dei poveri sarà compiuta da diversi volontari, come le suore di Madre Teresa di Calcutta, le suore Albertine che prestano servizio nella Guardia Svizzera, le Vincenziane e tanti altri volontari di Roma che hanno voluto offrire il loro tempo e la loro collaborazione”.
Monsignor Konrad Krajewski, l’elemosiniere pontificio, ringrazia “tutte le Parrocchie che hanno partecipato a questo progetto e, in particolare, tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione delle docce sotto il Colonnato e quanti si adopereranno in diverso modo a favore dei poveri”.