Il Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi (CNIC), l’Istituto Italiano di Cultura di Montreal, la SDC Petite-Italie Marché Jean Talon e la Corporation de Gestion del Marchés Publics de Montréal si sono dati appuntamento, ed hanno dato appuntamento ad invitati ed amici, il 4 dicembre scorso, al mercato Jean Talon, per la terza edizione del cocktail di Natale. Un avvenimento che ha permesso, oltre che di dare vita al tradizionale scambio di auguri, di “assaporare” diverse specialità italiane e locali, preparate dai ristoratori e dai negozianti della Piccola Italia e del mercato stesso.
«Il cocktail è una bella occasione – ha detto Liette Lauzon, presidente del consiglio dei Marché Publics – per celebrare tuti insieme l’amicizia che unisce le nostre comunità».
Dorina Tucci, presidente della SDC-Petite Italie Marché Jean Talon, dopo aver dato il benvenuto e aver ringraziato commercianti e ristoratori «che ci permettono di assaporare e condividere questa magnifica serata in un ambiente festivo», ha approfittato dell’occasione per lanciare la guida turistica ufficiale della Piccola Italia «uno strumento – ha detto – molto utile di promozione e scoperta di questo magnifico quartiere». La guida è disponibile presso i negozi della Piccola Italia e negli uffici di centro-città di Tourisme Montreal.
Enrico Padula, Console generale d’Italia a Montreal, ha voluto formulare a tutti i presenti e alla nostra comunità i suoi migliori auguri di Natale, ed ha tenuto a ringraziare tutti coloro, e in particolare il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Martin Stiglio, che hanno contribuito alla riuscita dell’evento.
Anche Pino Asaro, presidente del CNIC, ha voluto esprimere i suoi migliori auguri di buone feste ed ha ringraziato coloro che si sono adoperati per la riuscita di questa terza edizione del cocktail di Natale.
Al termine dell’avvenimento il Corriere Italiano ha chiesto a Pino Asaro di tracciare un breve bilancio delle attività del CNIC per l’anno che sta per concludersi. «Tutto sommato, molto positivo», ha detto Pino Asaro che – lo ricordiamo – è diventato presidente del CNIC nell’aprile scorso.
«Abbiamo avuto un’ottima edizione del torneo di golf, una splendida Settimana Italiana sotto tutti i punti di vista: dalla partecipazione della gente alla qualità degli spettacoli e abbiamo consolidato il Comitato antidiffamazione degli italo-canadesi, sempre presieduto dall’avvocato Tony Sciascia, al quale si sono unite personalità con grande esperienza in campo legale e che ci permetterà di “combattere” ancora meglio certi stereotipi sulla nostra comunità ancora difficili da eliminare.
Infine, abbiamo messo sulla tavola un progetto di unificazione di alcuni organismi e attività della nostra comunità in modo da evitare accavallementi o ripetizioni di eventi, per evitare di disperdere energie e risorse e per remare tutti insieme verso la stessa direzione rappresentata dal bene comune della nostra comunità».