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15:08pm27 Novembre 2018 | mise à jour le: 27 Novembre 2018 à 15:08pmReading time: 5 minutes

Investire nel nostro futuro

57° edizione delle Borse di studio CIBPA

Dominic diaco consegna una borsa ad una studentessa

foto cortesia

Sono 43 gli studenti universitari d’origine italiana che il 21 novembre scorso hanno ricevuto, presso la Casa d’Italia, la borsa di studio dalla CIBPA, l’Associazione delle persone d’affari e professionisti italo-canadesi.

Sam Scalia consegna una borsa di studio ad uno studente

foto cortesia

Dalla sua creazione nel 1961, il programma ha distribuito oltre 3,5 milioni di dollari in borse di studio a più di 2000 studenti. Quest’anno, i generosi donatori hanno consegnato le borse, da 1000 a 4000 dollari, a 13 studenti del livello “Dottorato”, a 13 del livello “Master” ed a 17 del livello “Bachelor”, basando la loro scelta su diversi criteri tra cui il reddito e il merito scolastico. Gli stessi studenti, come ogni anno, sono stati accolti prima della cerimonia da un mentore che quest’anno è stato il dott. Janice Parente.

La somma raccolta per distribuire le borse di studio è il frutto di un lungo lavoro portato a termine da numerose persone tra cui, Sam Scalia, (presidente Samcon) presidente della Fondazione CIBPA, Angelo Lepore (consulente Genatec Inc.), presidente del comitato di selezione degli studenti, Paola Graziani, coordinatrice del comitato per le borse di studio e Domenic Diaco (Consigliere finanziario RBC), presidente CIBPA, insieme ai membri del consiglio d’amministrazione ed agli altri collaboratori.

 

Il fondo di dotazione

Nel corso della cerimonia, presentata da Sabrina Marandola e Marco Luciani Castiglia, Sam Scalia ha annunciato l’avvenuta costituzione di un fondo di dotazione (“endowment”) formato da 6 entità: la CIBPA, Tino Carrara, Sabino Grassi, Salvatore Nicastro, Frank Niro e Diana e Sam Scalia stessi, ognuna dei quali ha versato una somma di $ 50 000 che servirà a finanziare, attraverso gli interessi che il fondo genererà, le future borse di studio. «Un passo in avanti – ha detto Scalia – per assicurare la perennità di questo programma che può aiutare i giovani della comunità italiana a costruirsi un solido avvenire».

Dopo il saluto e gli auguri del Console Generale d’Italia a Montréal Marco Riccardo Rusconi, che ha parlato dell’importanza che ha avuto una borsa di studio per gli esiti della sua carriera, e quelli della consigliera del distretto di Villeray, Rosannie Filato, c’è stata la testimonianza di Laura Gagliano, che lo scorso anno ha ricevuto una borsa di studio della CIBPA che ha costituito una “spinta” e un incoraggiamento importanti sulla strada della sua formazione universitaria.

Il gruppo degli studenti, dei donatiori e degli amministratori CIBPA

Foto cortesia

Ospite d’onore della cerimonia l’imprenditore Fank Niro, che, con molta passione e una buona dose di commozione ha ripercorso le tappe della sua lunga carriera di uomo d’affari che non ha mai derogato da alcuni principi fondamentali quali l’onesta, l’integrità, il rispetto ma soprattutto l’amore e la passione per il proprio lavoro, tutti ingredienti da lui ritenuti fondamentali per avere successo nella propria carriera.

Infine, il presidente della CIBPA, Domenic Diaco, dopo aver ringraziato tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita di questa 57° edizione, si è congratulato con i vincitori delle borse di studio definiti “i leader di domani della nostra comunità”, invitandoli a proseguire gli sforzi per diffondere e tramandare le nostre radici e la nostra cultura».

 

La CIBPA ringrazia

Il programma di borse di studio di quest’anno non sarebbe stato possibile senza la generosità dei nostri donatori. Un ringraziamento speciale va ai grandi donatori (Fondation Communautaire Canadienne-Italienne (FCCI), Caisse Populaire Canadienne Italienne, e Le Groupe Samcon) e a tutti coloro che hanno contribuito.

 

Giuseppina, Brandon ed Alessia

 

Tra i 43 studenti che hanno ricevuto le borse di studio CIBPA abbiamo raccolto le impressioni di alcuni di loro.

Giuseppina, Brandon e Alessia

Foto F. Intravaia

Giuseppina Cipolla studia Medicina (Bachelors) all’Università McGill. «Io sono nata a Montréal – spiega – ma mio padre è originario della Sicilia e mia madre, anche lei nata a Montréal, è d’origine abruzzese. Sono molto conntenta di aver ricevuto questa borsa di studio perché per me significa che la comunità italiana mi accompagna nella mia evoluzione. Quando hanno saputo della borsa i miei genitori sono stati ancora più contenti e fieri per la mia perseveranza».

Brandon Macri sta ultimando un Bachelor in Kinesiologia all’Università McGill. «Anch’io sono nato a Montréal così  come i miei genitori mentre i miei nonni, con cui parlo italiano, vengono da Campobasso. Ho lavorato forte e sono davvero contento di aver ricevuto questa borsa di studio. Cosa farò da grande? Non lo so ancora di preciso, per ora voglio concentrarmi sui mei studi e vedremo cosa mi riserverà il futuro».

Alessia Gadoua studia “Agricultural & Environmental Science” (Bachelor) all’Università McGill. «Mio padre è canadese – afferma – e mia madre è d’origine calabrese ma è nata qui. Naturalmente sono molto contenta di aver vinto la borsa di studio. Voglio fare molte cose nella vita, visitare molti paesi e applicare i miei studi ad altre realtà. Per me la famiglia è molto importante, sono molto vicina al mio “lato” italiano e sono molto attaccata a mia nonna con la quale parlo l’italiano».

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