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15:44pm3 Ottobre 2019 | mise à jour le: 3 Ottobre 2019 à 15:44pmReading time: 3 minutes

Auguri alla CIBPA che festeggia il suo 70mo anniversario

Auguri alla CIBPA che festeggia il suo 70mo anniversario
Photo: Foto cortesia CIBPAAlcuni membri del comitato direttivo della CIBPA durante il banchetto del 9° anniversario (1957). Il quarto da sinistra è Alfredo Gagliardi, fondatore del Corriere Italiano

La nascita di un’associazione al servizio della comunità italiana

Sabato 5 ottobre (dalle ore 18:00) al Plaza Volare (6600 chemin de la Côte-de-Liesse, St-Laurent, info e biglietti: https://montreal.cibpa.com/70; tel. 514.254.4929) si terrà il Gala per celebrare il 70° anniversario di fondazioen della CIBPA, l’Associaizoen delle persone d’affari e professionisti italo-canadesi.

La CIBPA fu ufficialmente incorporata il 10 giugno del 1949, una data scelta non a caso in quanto proprio quel giorno, di nove anni prima, si verificò l’ingresso ufficiale dell’Italia nella Seconda Guerra mondiale al fianco della Germania.

La dichiarazione di guerra di Benito Mussolini alla Francia, alla Gran Bretagna e ai loro alleati, tra cui il Canada, segnò l’inizio di una serie di tragici eventi che si ripercossero profondamente anche all’interno della numerosa comunità italiana vivente in Canada. Montréal, purtroppo, fu in “prima fila” per quanto riguarda tali avvenimenti.

Bollati, da un giorno all’altro, come “stranieri-nemici”, migliaia di italiani furono arrestati dalla Gendarmeria Reale del Canada in tutto il Paese. Benché molti fossero rilasciati una settimana dopo, ciò non impedi che circa 700 di loro fossero portati via e internati nei campi di concentramento. Ma furono, in sostanza, migliaia le persone che dovettero far fronte alla discriminazione da parte dei canadesi che non si fecero certo scrupoli a denunciare alle autorità anche coloro che fino al giorno prima erano stati considerati come dei “simpatici e folkloristici” vicini di casa.

Le proprietà degli italo-anadesi furono confiscate, mogli e figli degli uomini arrestati si ritrovarono improvvisamente in mezzo ad una strada, privati del loro principale “sostegno”, impregionato a Petawawa.

Fu tutta la comunità italiana che ne pagò le conseguenze. La “nostra” reputazione fu seriamente danneggiata, la diffedenza prese il sopravvento, gli uomini d’affari e i professionisti canadesi d’origine italiana dovettero battersi contro numerosi stereotipi. Nell’immaginario collettivo canadese un italiano veniva immediatamente associato alla criminalità e alla slealtà allorché se c’era una comunità operosa, laboriosa, fedele e soprattutto grata delle possibilità offerte loro dal nuovo Paese d’adozione questa era proprio la comunità italiana residente in Canada.

 

Reagire all’ingiustizia

Fu, allora, negli anni dell’immediato dopoguerra, che un gruppo di italiani decise di reagire a questa situazione pensando che era venuto il momento di ristabilire in qualche modo la propria reputazione, di ricostruire un’immagine positiva della comunità italiana. Uno dei modi scelti per farlo fu di creare una nuova asssociazione, quella, appunto delle persone d’affari e dei professionisti italo-canadesi, che potesse agire ed operare nel nome e nell’interesse dei propri membri. L’Associazione CIBPA fu, dunque, incorporata il 10 giugno del 1949.

Gli anni dell’immediato dopoguerra furono importanti per ristabilire il buon nome della comunità italiana

A presentare la domanda alle autorità competenti e ad ottenere le “Lettere Patenti” per la costituzione di una Corporazione denominata CIBPA furono: William Remiggi (sarto, che ne fu anche il primo presidente); Michel D’Ambrosio (industriale); Silvio Violante (sarto); Sabatino Papa, Lucien Martinelli, Enrico Di Salvo (commercianti); Joseph Di Bernardo (importatore): Antonio Capobianco (agente); Pascal Di Maulo (contabile); John Bertozzi (costruttore); Pietro Calabro (stampatore); Alfredo Gagliardi (segretario); John Di Pietro (sarto).

Secondo l’art. 1 della Carta costitutiva, gli obiettivi dell’Associazione sono: “Di unire le persone d’affari o professionisti, commercianti, fabbricanti, agenti e industriali, d’origine o discendenza italiana, praticanti gli affari o esercitanti la loro professione o interessati ad essa, residenti nella Provincia del Québec, in un’associazione per collaborare allo sviluppo industriale, commerciale ed economico e al benessere generale della popolazione”.

La storia della CIBPA ha inizio.

 

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