Attività
18:15pm12 Novembre 2019 | mise à jour le: 15 Novembre 2019 à 15:15pmReading time: 3 minutes

Giuseppe Decobellis successore dei notai De Benedictis e Cocciardi

Giuseppe Decobellis successore dei notai De Benedictis e Cocciardi
Photo: Foto F. IntravaiaDa sinistra: Giovanni De Benedictis, Giuseppe Decobellis e Aldo Cocciardi

Arriva un momento nella vita in cui, come si direbbe in gergo calcistico, bisogna “appendere gli scarpini al chiodo”. Questo modo di dire è valido per molte professioni tra cui, sicuramente, anche quella dI notaio.

Ma cosa succede agli atti notarili, ovvero a tutti i documenti ufficiali che i notai hanno scritto e redatto nel corso dei loro anni di attività e che formano il loro archivio? I notai italiani Giovanni De Benedictis e Aldo Michele Cocciardi, che hanno cessato la loro attività e chiuso il loro studio notarile, hanno scelto come successore dei loro archivi, composti da circa 20.000 documenti ciascuno, il notaio Giuseppe Decobellis il cui studio si trova al 5095 Jean-Talon-est (ufficio 3001), a Saint-Léonard (tel. 514-727-3783).

Giovanni De Benedictis, nato a San Giovanni in Galdo (Campobasso) ed emigrato a Montréal all’età di 9 anni, ha chiuso il suo studio che si trovava sulla via Jean-Talon-est, all’angolo con Valdombre (Saint-Léonard) 5 anni fa circa, a quasi 65 anni, dopo ben 38 anni di professione.

«La maggior parte della mia clientela, oltre dell’80% – afferma De Benedictis – era costituita da quelli che ho sempre chiamato “i piccoli italiani”, ovvero, la gente comune, una clientela rimasta fedele nel tempo».

«De Benedictis – afferma Decobellis – ha sempre risposto presente per la comunità italiana e spesso, pur di aiutare la gente, andava ben al di là del tempo necessario per redigere un documento».

«Ogni tanto – aggiunge ridendo De Benedictis – come “ricompensa” per il mio lavoro mi accontentavo di una preghiera. In tal modo penso di essermi guadagnato la strada per il paradiso!»

Il notaio Aldo Cocciardi, 75 anni, nato a Montréal da padre originario di Panni, in provincia di Foggia e madre di Montorio nei Frentani (Campobasso), ha alle spalle 49 anni di professione notarile. Ha iniziato a lavorare nello studio dei notai Esposito-Beaulieu nel 1970. Nel 1987 si è messo in proprio; il suo studio era al 7012 St-Laurent, nella Piccola Italia. Ha cessato l’attività nel luglio di quest’anno. È stato membro del Comitato di disciplina della Camera dei notai per 15 anni, membro del consiglio d’amministrazione del comitato esecutivo della Fiducie Canadienne-Italienne, presidente del comitato di deontologia e presidente del consiglio (1997-2007) della Cassa Popolare Canadese-Italiana.

Come mai entrambi hanno scelto Decobellis come successore? La risposta è unanime: «Lo conosciamo da tanti anni, è un notaio integro, onesto, competente e all’ascolto della comunità italiana, non potevamo scegliere meglio».

«Per me – conclude il notaio Decobellis – è un onore essere il successore dei loro archivi perché De Benedictis e Cocciardi, ognuno a modo loro, hanno servito per tanti anni, e nella migliore maniera possibile, la nostra comunità».

 

More Like This