Il P.I.C.A.I. sta già preparando la riapertura dei corsi di lingua e cultura italiana del sabato mattina.
ANSA
Il 9 settembre, presso una dozzina di scuole del PICAI, si terranno le iscrizioni e poi, per 23 settimane, dalle 9 alle 12 di ogni sabato, migliaia di ragazze e ragazzi si cimenteranno con impegno per apprendere e conservare il più bel patrimonio del nostro paese d’origine: la lingua e la cultura Italiana.
Com’è noto, il P.I.C.A.I. è uno dei più affermati organismi della nostra Comunità e in quasi mezzo secolo di attività ha accumulato una lunga esperienza nell’insegnamento della lingua e della cultura italiana; oltre al Consiglio d’amministrazione ed agli impiegati preposti all’organizzazione ed al coordinamento delle attività, vi operano quasi un centinaio di insegnanti e 12 direttori di scuola.
È sufficiente dare un’occhiata al lavoro che svolge ogni anno questo organismo per rendersi subito conto della preparazione e dell’organizzazione con cui si presta a programmare i corsi del nuovo anno scolastico 2017/18, nonché la serietà e l’impegno posti nella selezione e nella preparazione dei propri insegnanti.
Un impegno notevole quello del P.I.C.A.I. che è giustificato dalla filosofia di fondo che anima amministratori, soci ed insegnanti; filosofia che si può riassumere in pochi punti:
– Integrarsi in questo grande Paese conservando la conoscenza e la coscienza dei valori culturali del Paese d’origine.
– Conservare nei nostri giovani la ricchezza di una terza lingua che, oggi più che mai, in tempo di nuove aperture verso l’Europa, si dimostra importante strumento di lavoro.
– Evitare che le nuove generazioni dimentichino le proprie radici e si trovino sprovvisti delle fondamenta su cui costruire in armonia la propria identità linguistica-culturale.
– Promuovere la lingua e la cultura italiana per favorire il turismo nel nostro Bel Paese e far apprezzare fino in fondo tutta la nostra cultura.
Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi, oltre che una fede indiscussa in determinati valori, il volontariato di collaboratori e amministratori, competenze e organizzazione, occorre disporre di mezzi finanziari e di strutture adeguate. A malincuore, dobbiamo confermarvi che le nostre risorse stanno ormai scarseggiando e che la situazione purtroppo, sta diventando sempre più difficile da sostenere.
Nonostante ciò, cerchiamo di restare fiduciosi in un prossimo miglioramento delle nostre condizioni finanziarie e auguriamo, con grande entusiasmo, un buon lavoro a tutti i nostri studenti, a tutte le persone che operano per il P.I.C.A.I. ed a tutti quelli che lo sostengono. Chiediamo, inoltre, a tutta la Comunità italiana di sostenere con orgoglio e costanza questo Ente benemerito, sia iscrivendo i propri figli ai nostri corsi sia, laddove possibile, dandoci un contributo finanziario volontario in questo momento di precarietà che ci auguriamo sia solo temporaneo.
Un sentito grazie e buona estate a tutti!
Erminio Piccolino, presidente