Arte e spettacolo
13:47pm6 Luglio 2021 | mise à jour le: 6 Luglio 2021 à 13:47pmReading time: 3 minutes

È morta Raffaella Carrà: icona italiana nel mondo

È morta Raffaella Carrà: icona italiana nel mondo
Photo: Foto AiseRaffaella Carrà

Aise\ – Si è spenta alle 16.20 del 5 luglio, una delle donne di spettacolo più amate del mondo, la Regina per antonomasia della Tv italiana e non solo: Raffaella Carrà.

A darne l’annuncio Sergio Iapino, coreografo, collega e amico della conduttrice nata a Bologna nel ‘43 e scomparsa all’età di 78 anni “dopo una malattia che da qualche tempo aveva attaccato quel suo corpo così minuto eppure così pieno di straripante energia – ha spiegato Iapino -. Una forza inarrestabile la sua, che l’ha imposta ai vertici dello star system mondiale, una volontà ferrea che fino all’ultimo non l’ha mai abbandonata, facendo sì che nulla trapelasse della sua profonda sofferenza. L’ennesimo gesto d’amore verso il suo pubblico e verso coloro che ne hanno condiviso l’affetto, affinché il suo personale calvario non avesse a turbare il luminoso ricordo di lei. Donna fuori dal comune eppure dotata di spiazzante semplicità, non aveva avuto figli ma di figli – diceva sempre lei – ne aveva a migliaia, come i 150mila fatti adottare a distanza grazie ad ‘Amore’, il programma che più di tutti le era rimasto nel cuore”.

Raffaella Carrà è stata uno dei volti più noti della televisione italiana

Una donna fuori dal comune, dotata di sprizzante semplicità. Durante la sua lunga carriera è stata showgirl, cantante, ballerina, attrice, conduttrice televisiva e radiofonica, autrice televisiva in Italia e in Spagna, ed era straordinariamente amata anche in tutta l’America Latina. Con la sua morte se ne va una delle icone italiane più lucenti nel mondo.

 

Ciao Raffaella: il cordoglio di Mattarella e Franceschini

“Sono profondamente colpito dalla scomparsa di Raffaella Carrà, un’artista popolare, amata e apprezzata da diverse e numerose generazioni di telespettatori in Italia e all’estero”. Da Parigi dove si trovava in visita ufficiale, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto con dolore la notizia dell’improvvisa scomparsa di Raffaella Carrà, a 78 anni.

“Volto televisivo per eccellenza – ha aggiunto il Capo dello Stato – ha trasmesso – con la sua bravura e la sua simpatia – un messaggio di eleganza, gentilezza e ottimismo”.

Per il Ministro della Cultura Dario Franceschini “con la scomparsa di Raffaella Carrà se ne va la Signora della televisione italiana. Una donna di grande talento, passione e umanità che ci ha accompagnato per tutta la vita. Addio Raffaella”.

Numerosissime le attestazioni di stima ed affetto dagli esponenti dello spettacolo così come della politica.

Già in onda su Rai Play il primo omaggio della tv di stato ad una delle sue stelle più brillanti, in “Ciao Raffaella”, i momenti più emozionanti della carriera della Raffa nazionale.

 

La biografia

Raffaella Carrà, pseudonimo di Raffaella Maria Roberta Pelloni, era nata a Bologna il 18 giugno 1943. È stata una showgirl, cantante, ballerina, attrice, conduttrice televisiva, radiofonica e autrice televisiva italiana.

Definita la regina della televisione italiana, è stata presente nei palinsesti televisivi dalla fine degli anni sessanta fino alla sua morte.

Durante la sua lunga carriera è diventata un’icona della musica e della televisione italiana, riscontrando grandi consensi anche all’estero, soprattutto in Spagna.

Nel corso della sua carriera, come dichiarato da lei stessa in un’intervista sul settimanale TV Sorrisi e Canzoni, ha venduto oltre 60 milioni di dischi e, durante una puntata di Domenica In condotta da Pippo Baudo in cui era ospite, ha dichiarato di possedere 22 dischi tra platino e oro.

 

 

 

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