Laura Fasanella canterà due canzoni in italiano
Foto per gentile concessione
Sotto il tema “Eredità e famiglia”, e per sottolineare i 150 anni del Canada, i 375 anni della città di Montreal e i 125 di quella di Dorval, “Vox Aeterna”, un organismo senza fini di lucro, che sostiene e promuove la musica dal vivo, presenta il “Festival de la Voix” (Festival della Voce) che si tiene fino al 29 marzo nella zona del West Island e, in particolare, di Pointe-Claire, Dorval e Beaconsfield.
«Diretto da Kerry-Anne Kutz, soprano, compositrice, interprete, il Festival è giunto alla sua quarta edizione e vuole celebrare, attraverso sei concerti differenti e altrettanti atelier musicali, tutta la bellezza, la versatilità e la forza della voce umana.
«Mi piaceva molto – afferma la direttrice e fondatrice del Festival – l’idea di riunire musicisti, cantanti e pubblico intorno ad un progetto, in questo caso quello di offrire una vetrina a tutti coloro che amano il bel canto e, in particolare, ai giovani, agli artisti della “relève” che amano la musica vocale. Un’opportunità, sopratutto in questo periodo di fine inverno, di riunirsi in comunità, di ascoltare della buona musica di qualità dal vivo e di mettere l’accento sulle musiche del mondo e sulla musica canadese.
Ci sarà spazio per tutti i gusti: dal concerto per i giovani (“Rock ‘n Blues”, sabato 25 marzo alle ore 20, a Dorval), a quello per ben quattro cori (“Choralissimo”, domenica 26 marzo, ore 17 a Pointe-Claire); da quello dedicato agli anziani (“Voix d’Or: In the Mood!”, sabato 25 marzo, ore 14 a Dorval), al Gala (“Chansons de nos racines et liens familiaux”, venerdi 24 marzo, ore 20, a Dorval) dedicato alla musica canadese e dal mondo.
Tra ingegneria e musica
E, a proposito di musica dal mondo vi sarà una finestra dedicata proprio alla musica italiana. Ad “affacciarsi” da questa finestra sarà la giovane Laura Fasanella, 20 anni, studentessa di Ingegneria meccanica all’Università McGill, con la passione per la musica e il canto. Mio nonno mi ha fatto conoscere molte canzoni napoletane. Laura, durante il Gala di venerdì 24 proporrà, accompagnata al piano, due brani: la celebre “I’ te vurria vasà”, pubblicata nel 1900, considerata una delle pietre miliari della canzone napoletana, e “Meglio stasera”, conosciuta anche come “It Had Better Be Tonight”, una canzone del 1963 su musica di Henry Mancini, con testo italiano di Franco Migliacci, composta per il film “La pantera Rosa”.
Laura è nata a Montreal così come i suoi genitori; i nonni, invece, sono tutti originari del sud dell’Italia.
«Ho sempre avuto – spiega Laura – la passione per il canto. Mio nonno paterno cantava e suonava la chitarra e mi ha fatto conoscere, così come mio padre, tutte queste belle canzoni napoletane. Le cantava sempre con parenti e amici e io mi mettevo a cantare con loro. Ho inziato a prendere lezioni di canto a 16 anni proprio con Kerry-Anne Kutz, grande appassionata di musica dal mondo, che mi ha proposto di partecipare al Festival. Per me è un onore parteciparvi anche perché io non sono una professionista e cantare durante il Festival, circondata da tanti professionisti, sarà una cosa davvero speciale». E chissà se un giorno, oltre ad avere un’ingegnere meccanico, avremo anche una cantante?
Per tutte le informazioni sul Festival, concerti, atelier, orari e biglietti telefonare al 514-624-2307 o consultare il sito: www.festivaldelavoix.com/accueil.html