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16:14pm9 Marzo 2023 | mise à jour le: 9 Marzo 2023 à 16:14pmReading time: 6 minutes

“Les Suprêmes Novice” di Saint-Léonard campionesse canadesi di pattinaggio synchro

“Les Suprêmes Novice” di Saint-Léonard campionesse canadesi di pattinaggio synchro
Photo: Foto cortesiaLa squadra e le allenatrici, Claudia Sforzin a sin., e Geneviève Rougeau a dsestra, festeggiano la medaglia d'oro vinta a Calgary

Claudia Sforzin e Vanessa Del Vecchio raccontano l’impresa della squadra a Calgary.

La squadra “Les Suprêmes Novice” del Club di Pattinaggio Artistico di St-Leonard ha vinto i campionati nazionali di pattinaggio sincronizzato svoltisi a Calgary il 21 e 22 febbraio scorsi.

Sei delle 17 ragazze che formavano la squadra, composta da pattinatrici di età compresa tra i 12 e i 16 anni, sono d’origine italiana così come una delle loro allenatrici, Claudia Sforzin, e la “gerante” dell’équipe Vanessa Del Vecchio.

Un’avventura straordinaria, non nuova per questo prestigioso Club di pattinaggio che ha al suo attivo già altre medaglie e altri successi a livello nazionale e internazionale, che con serietà, tanto allenamento e tanta dedizione riesce a trasmettere la passione del pattinaggio di generazione in generazione. E proprio Claudia e Vanessa, che hanno raccontato al Corriere Italiano tutta la loro soddisfazione per questo exploit, ne sono un bell’esempio.

La medaglia d’oro – afferma Claudia Sforzin, nata a Montréal così come i suoi genitori mentre i nonni materni sono originari di Campobasso e quelli paterni di Treviso – è stata veramente un grande regalo per la squadra, soprattutto perché non è stata una stagione facile. Con il Covid è stato molto difficile formare una squadra completa. L’equipe che gareggia è formata da 16 ragazze ma è necessario essere almeno un gruppo di 20 per sostituire le ragazze che si infortunano o che possono avere altri problemi. Nel pattinaggio c’è sempre il rischio degli infortuni. Avevamo due infortunate, una con una frattura al polso e l’altra con una commozione cerebrale. Fortunatamente hanno recuperato. Ma solo nelle due ultime settimane siamo riuscite ad avere la squadra al completo con 17 ragazze. Nonostante tutto ci siamo concentrate sulla preparazione e sul lavoro. Ripeto, non è stato facile ma le ragazze sono rimaste concentrate. La squadra si è “saldata” e questa è stata una delle nostre carte vincenti».

Vivere il momento presente

«La gara di pattinaggio sincronizzato a cui partecipavano 12 squadre, di cui tre provenienti dal Québec, si svolge in due tempi. Si ripete la corografia basata su un tema musicale per due volte. Noi – spiega Claudia – avevamo scelto come tema musicale l’evoluzione dell’hip hop: dagli anni ’70 con la “Sugarhill Gang” ad oggi con i brani di Missy Elliot.

Dopo la prima prova eravamo al terzo posto e già questo ci sembrava un bel traguardo sia perché il livello della competizione era molto alto, sia perché significava riportare a casa una medaglia. La squadra è scesa sul ghiaccio per la seconda prova con molta fiducia. Io e Geneviève Rugeau, l’altra allenatrice, abbiamo detto alle ragazze: “Enjoy! Andate sul ghiaccio e divertitevi, vivete il momento presente”.

La loro performance è stata incredibile. Quando abbiamo avuto la certezza di aver vinto la medaglia d’oro davanti a due fortissime squadre dell’Ontario è scoppiata la felicità: pianti, abbracci, grida, risate, forte emozione. Un sogno che si realizzava. Per la maggior parte di loro era la prima medaglia e in più, d’oro! Che bel traguardo! Non è la prima volta che la nostra squadra vince la medaglia d’oro; l’ultima volta è stata nel 2017, era ora di riportarla a casa!»

Un secondo lavoro

Claudia, 28 anni, ex pattinatrice, ed ex “Suprêmes”, insegna l’inglese in una scuola secondaria, ed è allenatrice dal 2017. «Come pattinatrice – afferma – ho già vinto delle medaglie ma questa è davvero speciale perché è la prima da allenatrice e in più è d’oro. Il pattinaggio è il mio secondo lavoro ma in realtà non è un lavoro è una passione e in quanto tale non mi pesa il fatto di essere impegnata tutta la giornata.

Ora la stagione per “Le Suprêmes Novice” è finita. In aprile faremo le audizioni e formeremo una nuova squadra per prepararci a difendere il titolo. Alcune ragazze saliranno nella squadra junior, altre si fermeranno. Le Novice – aggiunge – non fanno competizioni internazionali al contrario delle squadra junior e senior. In questo momento l’equipe junior è in Francia per i campionati mondiali e la senior, in aprile, rappresenterà il Canada a Lake Placid.

Gioia e commozione per la vittoria del titolo nazionale

Il Club di pattinaggio artistico “Les Suprêmes” è un club che esiste da oltre 35 anni ed ha 5 squadre di synchro: Pré-juvénile; Juvénile; Novice; Junior; Senior. In genere ci autofinanziamo. Sono soprattutto i genitori delle ragazze che se ne occupano, che pagano i viaggi, gli allenamenti, che fanno molti sacrifici. Il Club è come una famiglia, ci si aiuta e si va avanti per il bene di queste ragazze. Ma se questi sono i risultati – conclude Claudia – ne vale la pena!»

Di madre in figlia

Vanessa Del Vecchio è la “gerante” della squadra. In realtà è molto di più: pianificatrice, accompagnatrice, amministratrice. Sostiene le pattinatrici e le allenatrici a tutti i livelli. «Preparo i viaggi, prenoto gli hotel, gli autobus, mi occupo della logistica e mi assicuro – afferma – che le ragazze non manchino di nulla e che siano messe in condizioni di gareggiare nel miglior modo possibile. I genitori non sono presenti durante queste competizioni ed io sono là un po’ come una mamma sostitutiva, pronta a risolvere gli eventuali problemi che si presentino.

Naturalmente sono estremamente contenta e fiera per questa medaglia d’oro. Ho seguito le ragazze fin dall’inizio, durante tutti gli allenamenti, durante tutto il lavoro che hanno fatto. Inoltre, ho un altro motivo d’orgoglio, mia figlia Emma fa parte della squadra e vivere questa avventura con lei è stato qualcosa di straordinario».

Vanessa, nata a Montréal da padre friulano e madre napoletana, è direttrice aggiunta di uan succursale della Banque Royale. Anche per lei, come per Claudia, questo “secondo lavoro” è tutto volontariato. «Ma quando si è appassionati si trova il tempo per fare tutto. Inoltre, è importante che le ragazze trovino un sostegno, che possano contare su qualcuno che le aiuti ad emergere. Sono stata pattinatrice anch’io – conclude – e la prima medaglia d’oro l’ho vinta 20 anni fa proprio con la squadra senior delle “Suprêmes”. Era il 2003. 20 anni dopo è stata mia figlia a vincere la medaglia. Una bella tradizione di famiglia!»

 

La squadra delle “Suprêmes Novice:

Siena Ferrante

Megan Lucarelli

Lilirose Ouellette

Sophie Beliveau

Keira Frattasio

Linda Petreccia

Noura Boni

Daliyah Don

Noelie Exina

Yifan Mo

Lea Boumghar

Emma Valente

Zoe Deslauriers

Keerah Lorvinsky

Ashlynn Alex

Alice Sigouin

Maïka René

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