Calcio
15:06pm8 Marzo 2017 | mise à jour le: 8 Marzo 2017 à 15:06pmReading time: 3 minutes

Napoli Real Madrid 1-3, il sogno rimonta dura un tempo

Niente doppietta per Ramos, l’1-2 è un autogol di Mertens. Decisiva sulla seconda rete del Real la deviazione del belga

Duello Albiol-Ronaldo

ANSA

Ansa – Sfuma il sogno-qualificazione del Napoli, che viene sconfitto 3-1 in casa dal Real Madrid di Zidane. Gli spagnoli prima vanno sotto, per effetto della rete di Mertens, ma nella ripresa subiscono la rimonta degli spagnoli che, grazie al difensore Sergio Ramos e poi all’autogol di Mertens, mettono le mani sulla qualificazione ai quarti di finale della Champions, gelando il San Paolo. Nel finale, il nuovo entrato Morata cala il tris.  Il quadro degli ottavi

Il Napoli sognava l’impresa, la remuntada quasi impossibile. E per quarantacinque minuti quel sogno, grazie al gol di Mertens e a un gioco che ha messo in crisi il Real, è sembrato perfino realizzabile. Invece impresa non è stata, a spazzar via la gioia del Napoli e di Napoli sono arrivati due gol: uno di Sergio Ramos e poi l’autorete di Mertens in 6′, nella ripresa, tutti e due su angolo. Vale solo per le statistiche il 3-1 merengue firmato Morata allo scadere. Il Napoli esce a testa alta dalla Champions league, tra gli applausi e i cori del suo pubblico.

La formazione di Sarri è stata capace, nell’arco dei 180 minuti di rendere vita difficile alla corazzata Real. Il San Paolo – sold out da due mesi e gremito fin dal primo pomeriggio – si è vestito a festa, con coreografie suggestive, e il coro ‘The Champions’ a metter paura anche all’armata galactica. Serviva la partita perfetta ad Hamsik e compagni e per tutto il primo tempo partita perfetta è stata.

“Usciamo a testa alta, peccato di avere preso dei gol sui calci piazzati. Ci possiamo stare alla grande con i più grandi in Europa, adesso ci concentriamo su campionato e Coppa Italia. Da domani pensiamo al Crotone. Sui calci piazzati dobbiamo migliorare, è un peccato avere subito due gol così”. Così il capitano del Napoli, Marek Hamsik, commenta, parlando ai microfoni di Mediaset premium, la sconfitta con eliminazione del Napoli contro il Real Madrid, che si è imposto per 3-1.

 

“La delusione di Madrid questa sera non c’era, loro hanno giocato un secondo tempo esemplare. Ma Sarri ha dato una lezione di calcio al Real”. E’ il giudizio di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, sul ritorno degli ottavi di Champions. “Il caso Sarri? Non e’ mai esistito – ha aggiunto, tornando sulle critiche dopo il 3-1 subito al Bernabeu – Io avevo criticato la squadra, non il tecnico: ma i giornali del Nord hanno caricato, sperando di mettere un po’ di zizzania. Il Nord odia il Sud, è la storia del nostro Paese, e dopo 12 anni sono stanco di sentire in giro per gli stadi ‘Vesuvio lavali col fuoco”. De Laurentiis ha elogiato il pubblico di Napoli: “I cori che sento contro di noi negli stadi di tutta Italia sono cafoni, e gli italiani non si ribellano. Stasera i napoletani hanno dato una dimostrazione di civiltà”. Il presidente del Napoli è poi tornato a parlare della partita. “Il Real e’ campione del mondo: per noi è stato un grande successo giocare contro di loro. I tifosi hanno offerto uno spettacolo eccellente, abbiamo dato un’immagine di noi esemplare, facendo sfoggio anche della tradizione culinaria napoletana”.

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