(NoveColonneATG) Genova – Il pareggio in extremis rimediato lo scorso 5 novembre contro l’Empoli non è bastato a Davide Ballardini per conservare la panchina del Genoa: il nuovo corso tecnico della proprietà americana sarà affidato a una vecchia conoscenza del calcio italiano, Andriy Shevchenko.
L’ufficialità è giunta l’8 novembre ma il nome dell’ucraino circolava già da tempo come possibile soluzione per un avvicendamento alla guida del Grifone. L’ex tecnico della nazionale ucraina ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2024. Shevchenko da calciatore ha vinto, tra le altre cose, il Pallone d’Oro nel 2004 e la Champions League nel 2003. Nella sua carriera da allenatore ha guidato la Nazionale Ucraina dal luglio 2016 fino allo storico piazzamento nelle prime otto squadre d’Europa a Euro2020.
“Questo è un momento molto importante per la mia carriera – ha detto Shevchenko durante la conferenza di presentazione il 10 novembre – Ringrazio la società. Ho la possibilità di ritornare in un paese che amo tanto, che per me è speciale, un paese che mi ha dato tanto dove ho fatto tanto nella mia carriera e spero ora di continuare la mia carriera da allenatore. Il Genoa è un club importante e questo è un progetto al quale tango tanto.
L’obiettivo numero uno per noi è giocare in Serie A il prossimo anno e farò di tutto per raggiungere questo obiettivo. Prometto ai tifosi che darò il massimo di me stesso per raggiungere questo obiettivo”. “Mi ha convinto a venire qua il progetto, un progetto importante, credo tanto nel futuro del Genoa – ha spiegato il nuovo allenatore rossoblù – Abbiamo sicuramente bisogno dei tifosi, quando ho giocato qua a Genova è stata una partita difficilissima perché i tifosi del Genoa sono il dodicesimo giocatore. Ho parlato esclusivamente con la nuova proprietà del Genoa. Una garanzia per me importante è il rafforzamento della squadra a gennaio e penso che lavoreremo bene nel prossimo mercato”.