Motori
16:49pm1 Marzo 2023 | mise à jour le: 3 Marzo 2023 à 15:39pmReading time: 7 minutes

Riparte la Formula Uno. Red Bull e Verstappen con i favori del pronostico

Riparte la Formula Uno. Red Bull e Verstappen con i favori del pronostico
Photo: Foto cortesia Pino AsaroLa nuova SF-23 che darà battaglia sui circuiti di tutto il mondo

Il calendario delle gare. Le scuderie e i piloti

 

       Al volante con Pino Asaro   –   p.asaro@lubital.ca

 

Pronti via. La Formula 1 riparte dal Bahrain, dove la settimana scorsa si sono svolti i primi test in vista del via ufficiale in programma il 5 marzo. Tre giorni di prove, suddivisi in 25 ore di pista e ogni nuova mescola di gomme Pirelli a disposizione per testare gli ultimi aggiornamenti meccanici in ottica aerodinamica.

La Red Bull è la squadra campione del mondo in carica con il titolo costruttori con il non meno prestigioso titolo di Campione del Mondo piloti ottenuto da Max Verstappen. Quindi i favori del pronostico restano in casa Red Bull, la quale ha confermato di rimanere la squadra da battere al termine dei tre giorni di test con il miglior tempo ottenuto da Sergio Perez. Ma procediamo con ordine dando uno sguardo alle più importanti novità.

  • Il Calendario passa da 22 a 23 Gran Premi con l’arrivo di un terzo evento negli USA, dopo Austin, Miami diamo il benvenuto a Las Vegas.
  • Le gare Sprint che determinano l’ordine di partenza sono adesso 6 nel seguente ordine: Azerbaijan (Baku City Circuit), Austria (Red Bull Ring), Belgio (Spa-Francorchamps), Qatar (Lusail Circuit), USA (Circuit of The Americas) and Brasile (Interlagos).
  • Le gomme a disposizione per la qualifica saranno limitate alla seguente sequenza:

Dure (bianche) per la Q1, Medie (gialle) per la Q2, e le Soft (rosse) per la Q3. In caso di pioggia le intermedie o gomme da bagnato saranno permesse.

  • Sempre in tema gomme, saranno 11 i set di gomme per evento disponibili per ogni pilota.
  • Il peso delle macchine è stato alleggerito di 2kg e sono state alzate di 15mm per ridurre l’effetto “purposing” o quel saltellamento sofferto dalla maggior parte delle vetture.
  • Un’altra importante modifica imposta nel 2023 riguarda gli specchi retrovisori maggiorati onde ridurre collisioni durante i sorpassi.

Il campionato 2023 prenderà il via ufficialmente venerdì 3 marzo con le prime prove ufficiali seguite dalla qualifica del sabato e il primo GP di questo 2023 domenica, gara che verrà disputata in notturna. Dando un’occhiata ai team azzardiamo le nostre previsioni in seguito a quanto si è visto nella tre giorni di test.

Red Bull – Viene spontaneo predire che la squadra campione del mondo partirà con i favori del pronostico per il titolo piloti con Verstappen sempre più determinato a fare il tris. Con Sergio Perez fedele compagno d’avventura ben rodato e con tutti gli attributi per complementare il package Red Bull, magistralmente assistito da uno staff tecnico di altissima taratura.

Ferrari – La nostra nazionale Rossa cercherà il riscatto. Partita con il piede giusto grazie alla risonante vittoria con Leclerc e secondo posto di Sainz in Bahrain, il 2022 era iniziato pieno di promesse. Il monegasco, con 2 vittorie e 2 secondi posti nelle prime 5 gare ha fatto sognare quel titolo piloti che manca alla Ferrari dal 2007. Purtroppo i troppi errori da parte del team e dei piloti stessi son costati cari. Peccato perché la nuova macchina è stata subito competitiva e veloce in qualifica come dimostrano le 18 pole positions. Un secondo posto che in parte è un netto miglioramento dal quarto posto ottenuto nel 2021. Ma lontano dal soddisfare l’alta dirigenza in casa Fiat, la quale non ha risparmiato Matteo Binotto, il Team Principal, sostituito dal francese Fred Vasseur, ex Alfa Romeo.

La speranza è che la Ferrari possa tornare a competere per il titolo mondiale

Mercedes – I regolamenti radicali introdotti nel 2022 hanno fatto sì che la nuova W13 fosse nata male. Dai primi test il team ha sofferto per un assetto deficitario che ha penalizzato l’intera stagione. L’unica nota positiva la vittoria di George Russell, l’unico successo del gruppo con Hamilton rimasto all’asciutto di vittorie per la prima volta in carriera. Cosa ci si può aspettare nel 2023 dalla nuova W14? Dai test, Hamilton è risultato il secondo più veloce dietro a Perez con Russell ottavo. Di certo, sia Hamilton che Russell sapranno farsi largo e riportare la Mercedes a competere per un podio.

Alpine Renault – La novità è l’arrivo di Pierre Gasly dall’Alpha-Tauri che sostituisce Fernando Alonso passato all’Aston Martin. Nessun podio per il team francese nel 2022 ma costanti piazzamenti per finire al quarto posto nella classifica costruttori davanti alla McLaren.

McLaren – Altra grande novità, l’ingaggio di Oscar Piastri il predestinato pilota australiano campione nel 2021 in F3, e campione nel 2022 in F2. Piastri va a fare coppia non Lando Norris riconfermato dopo un egregio settimo nella classifica mondiale. La McLaren per fare posto a Piastri, strappato all’Alpine, ha liberato Daniel Ricciardo passato alla Red Bull come pilota di riserva.

Alfa Romeo – La squadra italiana con base sempre in Svizzera grazie al legame Sauber, ha perso il suo Team Principal Fred Vasseur passato alla Ferrari. Il suo sostituto, Alessandro Alunni Bravi, dovrà dirigere un team in transizione in quanto dall’anno prossimo sarà acquisito dalla Audi la quale è già al lavoro. Entrambi i piloti, Bottas e il cinese Guanyu, sono stati confermati. Se i primi test di Bahrain sono un’indicazione per il 2023 c’è da sperare bene.

Aston Martin – Il team inglese con tanto di marchio storico si presenta con una vettura tra le più belle nella sua livrea racing green, con la grande novità, l’ingaggio del due volte campione del mondo Fernando Alonso il quale viene a sostituire il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel andato in pensione. Al fianco di Alonso il solo canadese rimasto, Lance Stroll, figlio del boss Lawrence Stroll.

Haas – Il gruppo americano, presenta un’altra novità con il ritorno di Hulkenberg a sostituire Schumacher ripescato dalla Mercedes come pilota di riserva. Confermato Kevin Magnusson grazie al quale il team è risalito in classifica al settimo posto.

Alpha Tauri – Il team con base a Faenza, di proprietà Red Bull, ha avuto una stagione molto difficile nel 2022. L’arrivo di un vincente Nick De Vries, campione in F2 nel 2019, e in FE nel 2020 e 2021, fanno ben sperare. Al suo fianco sempre il giapponese Tsunoda.

Williams – Sarà questo l’anno del riscatto per la terza più premiata squadra della storia della F1 dopo Ferrari e McLaren?  Difficile poterlo pronosticare a giudicare dalle numerose novità che il team presenta nel 2023. Messo a piedi il Team Principal Jost Capito e FX Demaison, la Williams ha confidato la dirigenza a James Vowles, ex Mercedes. Tra i piloti dobbiamo purtroppo annunciare la decisione di Nicholas Latifi di terminare il rapporto con la Williams visti i deludenti risultati delle ultime tre stagioni. Al suo posto arriva l’americano Logan Sargent ad affiancare Alex Albon.

 

IL CALENDARIO DELLA F1 – 2023

5 marzo: Gp del Bahrain, Sakhir

19 marzo: Gp dell’Arabia Saudita, Gedda

2 aprile: Gp d’Australia, Albert Park, Melbourne

30 aprile: Gp d’Azerbaigian, Baku

7 maggio: Gp di Miami, Miami

21 maggio: Gp dell’Emilia Romagna, Imola

28 maggio: Gp di Monaco, Monte Carlo

4 giugno: Gp di Spagna, Barcellona

18 giugno: Gp del Canada, Montréal

2 luglio: Gp d’Austria, Spielberg

9 luglio: Gp di Gran Bretagna, Silverstone

23 luglio: Gp d’Ungheria, Hungaroring

30 luglio: Gp del Belgio, Spa-Francorchamps

27 agosto: Gp d’Olanda, Zandvoort

3 settembre: Gp d’Italia, Monza

17 settembre: Gp di Singapore, Marina Bay

24 settembre: Gp del Giappone, Suzuka

8 ottobre: Gp del Qatar, Losail

22 ottobre: Gp degli Stati Uniti, Austin

29 ottobre: Gp del Messico, Città del Messico

5 novembre: Gp del Brasile, Interlagos

18 novembre: Gp di Las Vegas, Las Vegas

26 novembre: Gp di Abu Dhabi, Yas Marina

 

Una veduta del circuito di Monza dove il 3 settembre si disputerà il GP d’Italia

 

SCUDERIE E PILOTI

 

RED BULL RACING: Mondiali vinti: 6

N.1 Max Verstappen, Olanda; N.11. Sergio Perez, Messico

 

SCUDERIA FERRARI: Mondiali vinti: 16

N. 16 Charles Leclerc, Principato di Monaco; N. 55. Carlos Sainz Jr, Spagna

 

MERCEDES-AMG FORMULA ONE TEAM: Mondiali vinti: 8

N. 44. Lewis Hamilton, Inghilterra; N. 63. George Russell, Inghilterra

 

ALPINE F1 TEAM: Mondiali vinti: 2

N. 10 Pierre Gasly, Francia; N. 31. Esteban Ocon, Francia

 

MCLAREN FORMULA 1 TEAM: Mondiali vinti: 8

N. 4. Lando Norris, Inghilterra; N. 81. Oscar Piastri, Australia

 

ALFA ROMEO RACING: Mondiali vinti: 0

N. 77. Valtteri Bottas, Finlandia; N. 24. Guanyu Zhou, Cina

 

ASTON MARTIN FORMULA ONE: Mondiali vinti: 0

N. 14. Fernando Alonso, Spagna; N. 18. Lance Stroll, Canada

 

HAAS F1 TEAM: Mondiali vinti: 0

N. 20. Kevin Magnussen, Danimarca; N. 27. Nico Hulkenberg, Germania

 

SCUDERIA ALPHA TAURI: Mondiali vinti: 0

N. 21. Nyck De Vries, Olanda; N. 22. Yuki Tsunoda, Giappone

 

WILLIAMS RACING: Mondiali vinti: 9

N.23. Alex Albon, Thailandia; N. 2. Logan Sargeant, Stati Uniti

 

 

 

 

 

 

More Like This