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15:52pm2 Ottobre 2018 | mise à jour le: 2 Ottobre 2018 à 15:52pmReading time: 4 minutes

A Sochi vince Hamilton.Vettel solo terzo

Gran Premio di Russia, ancora la Mercedes

Le Mercedes davanti a tutti

ANSA

Al volante con Pino Asaro

p.asaro@lubital.ca

 

Ancora Lewis Hamilton, all’ottava vittoria stagionale, ed è la Mercedes a salire sul  gradino più alto del podio.

Una vittoria non scontata per l’inglese, ma alla fine servita su un piatto d’argento dalla Mercedes e dal suo Team Principal Toto Wolff che non ha esitato a ordinare a Bottas di cedere il comando al compagno di squadra. Decisione del team non popolare e molto discussa a fine gara, ma del tutto legittima, quindi nient’altro da aggiungere sul diritto di arrivare a tanto. Lo ha fatto la Ferrari in più di un occasione ai tempi di Schumacher con Barrichello, e lo ha rifatto ai tempi di Alonso con Massa.

La versione ufficiale del Mercedes è stata che Hamilton ha avuto dei danni (?) alle gomme in seguito al sorpasso “garibaldino” su Vettel. Quindi retrocedendo Bottas al secondo posto, il finlandese avrebbe dovuto proteggere le spalle di Hamilton, un po’ come fece a Monza. A proposito del sorpasso di Hamilton su Vettel, unico momento d’interesse della gara, a parte la partenza e la grande rimonta di Verstappen, abbiamo avuto la conferma di quanto avesse più mordente e determinazione il campione inglese nei confronti di Vettel, sempre più passivo e poco reattivo. Hamilton, dopo essere stato bloccato da Vettel al limite del regolamento appena uscito dai box dopo il cambio gomme, non ha esitato, alla curva successiva, a sorprendere Vettel all’interno. Conoscendo bene il suo rivale, il tedesco avrebbe dovuto fare molto meglio nel proteggere le linee ed impedirgli quel sorpasso che alla fine si e tradotto in un altra vittoria per il campione inglese.

Ora 50 punti separano Hamilton e Vettel per il titolo mondiale e con 5 gare ancora da disputare le probabilità per il tedesco sono ridotte al lumicino. Con il prossimo Gp del Giappone potrebbe calare il sipario su un altra stagione deludente delle Rosse di Maranello.  La Ferrari ci ha fatto illudere con il successo in Belgio, subito smentito dal fiasco di Monza due settimane fa. E, se è vero che la matematica non è un opionione, si deve continuare a credere nel miracolo. Ma, visto come sono andate le cose in Russia, non credo che Vettel possa contare su Raikkonen, scaricato dalla Ferrari nel dopo Monza. Il finlandese in Russia si è persino annoiato della “processione” e,  alla fine, è  finito 4° senza infamia e senza lode. Alle sue spalle un grande Verstappen, fresco per la festa per il suo 21° compleanno, che ha rimontato da 19° posto alla partenza e autore di una gara maiuscola sino a passare al comando grazie agli stop degli altri piloti per i cambi gomme. Costretto a sua volta a fermarsi al 43° giro per il suo cambio gomme è finito dietro alle due Mercedes e le due Ferrari, al quinto posto, ma davanti al compagno Ricciardo, sesto.

Al settimo posto il futuro della Ferrari, Charles Leclerc, su Alfa Romeo Sauber, Magnusson ottavo al volante della Haas-Ferrari e le due Force India di Ocon e Perez a completare la classifica punti. Prossima gara, Gran Premio del Giappone a Suzuka il 7 Ottobre con partenza alle ore 1:10 di domenica mattina.

Latifi ancora da podio

Nicholas Latifi, nipote di Isidoro Russo, è giunto secondo nella gara di F2 svoltasi sabato, parte del programma del GP di Russia a Sochi. La vittoria è andata al compagno di squadra Albon entrambi della scuderia DAMS. Da notare che Latifi ha anche preso parte alle prove libere di venderdi mattina, al volante della Force India ottenendo il 17° tempo. Ancora non è chiaro quale sarà il futuro a partire dal 2019 per questo promettente pilota canadese, ma una cosa è certa, di talento ne ha tanto. Auguri!

 

CLASSIFICA PILOTI

L. Hamilton (Mercedes) p. 306

S. Vettel (Ferrari) p. 256

V. Bottas (Mercedes) p. 189

K. Raikkonen (Ferrari) p. 186

M. Verstappen (Red Bull) p. 158

D. Ricciardo (Red Bull)  p. 134

K. Magnussen (Haas) p. 53

N. Hulkenberg (Renault) p. 53

F. Alonso (McLaren) p. 50

S. Perez (Force India) p. 47

E. Ocon (Force India) p. 47

C. Sainz (Renault) p. 38

P. Gasly (Toro Rosso) p. 28

R. Grosjean (Haas) p. 27

C. Leclerc (Sauber) p. 21

S. Vandoorne (McLaren) p. 8

L. Stroll (Williams) p. 6

M. Ericsson (Sauber) p. 6

B. Hartley (Toro Rosso) p. 2

S. Sirotkin (Williams) p. 1

 

CLASSIFICA COSTRUTTORI

Mercedes p. 495

Ferrari p. 442

Red Bull  p. 292

Renault p. 91

Haas p. 80

McLaren p. 58

Force India p. 35

Toro Rosso p. 30

Alfa Romeo Sauber p. 27

Williams p. 7

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