Gp di Russia, Hamilton vince grazie alla Safety Car virtuale

15:29 3 Ottobre 2019

Al Volanta con Pino Asaro  –   @C:p.asaro@lubital.ca

Hamilton è tornato a vincere in Russia al termine di una gara dove la Ferrari era data per favorita. Ma purtroppo quel che si è visto a Sochi, deve far riflettere per l’ennesima volta su alcune strane decisioni prese dagli uomini di Maranello.

“Essere o non essere”, per riprendere la famosa frase di William Shakespeare. Per la Ferrari gli ordini impartiti a Vettel, vittima di problemi alla power unit del motore, sembravano chiari: “Rientra ai box”. Ma una decina di secondi dopo è arrivato il secondo ordine, quello di “parcheggiare la macchina ai bordi della pista”. Detto fatto da parte di Vettel. Nemmeno il tempo di uscire dall’abitacolo che il direttore di gara Masi ha fatto scattare l’ordine per la Safety Car virtuale con l’obbligo per i piloti di ridurre la velocità del 30% e di mantenere le posizioni in modo da agevolare lo sgombero della Ferrari di Vettel da parte dei commissari. Da quel momento le sorti della gara per la Ferrari si sono capovolte a tutto vantaggio delle Mercedes. Hamilton e Bottas sono stati pronti a sfruttare il momento di rallentamento per rientrare a cambiare le gomme quando, invece, le due Ferrari le avevano sostituite in regime di gara qualche giro prima. Momento decisivo che ha visto i due piloti Mercedes riprendere la pista davanti a Leclerc finito terzo. Per il monegasco non vi è stato più nulla da fare ed il Gp di Russia non ha avuto più storia con la vittoria, decisamente a sorpresa, di Hamilton, agevolato dalla Safety Car virtuale che purtroppo a volte falsa il risultato finale. Ironia della sorte, tanto per far riflettere gli uomini di Maranello, l’entrata ai box era distante meno di 100 metri, Vettel sarebbe potuto rientrare ed evitare la Safety Car virtuale e la Ferrari avrebbe sicuramente vinto la quarta gara consecutiva. Al di là di ciò è anche scoppiata una polemica durante e a fine gara sul fatto che Vettel non abbia rispettato l’ordine di cedere la leadership a Leclerc nelle prime battute della gara, ordine poi rientrato dopo i pit stop dei due ferraristi. Binotto ha dovuto sdrammatizzare a fine gara l’operato di entrambi piloti onde evitare ulteriori polemiche.

Al quarto posto ritroviamo la Red Bull di Verstappen, davanti al compagno Alexander Albon quinto. A concludere la top ten nell’ordine, Carlos Sainz, McLaren, al settimo posto il messicano Sergio Perez, Racing Point, poi Lando Norris con la seconda McLaren, al nono posto Kevin Magnusson con la Haas Ferrari, e al decimo posto il tedesco Nico Hulkenberg ancora senza un volante per l’anno prossimo. Prossimo appuntamento, il 13 ottobre con il Gp del Giappone.

Latifi si avvicina alla F1

Nicholas Latifi, ha ritrovato il podio nella Feature Race della gara di Formula 2 disputata a Sochi come da programma. Il nipote di Isidoro Russo, ha lottato a denti stretti per meritarsi il secondo posto e poi un importante quarto posto, ed il giro più veloce, nella sucessiva gara Sprint disputatasi domenica mattina in anteprima alla gara di F1. Con questi preziosi punti, Latifi consolida il secondo posto in classifica generale dietro all’olandese Nick De Vreis che si è aggiudicato il titolo con la vittoria di sabato nella Feature Race.

Latifi, quando resta una gara da disputare a fine novembre ad Abu Dhabi, si è dunque assicurato di finire tra i primi cinque nella classifica finale. Risultato che spiana la strada all’ottenimento della Super Licenza e l’accesso alla Formula 1 l’anno prossimo. A nostro avviso, si tratta di una pura formalità. Di fatto, voci dal paddock, la Williams ha già messo a piedi il polacco Robert Kubica per far posto al giovane canadese, già pilota riserva della scuderia inglese. Un giusto premio, ampiamente meritato. A Mike Latifi e Marie Helena Russo, i genitori di Nicholas e, ovviamente, al nonno Isidoro Russo, vanno i migliori auguri del Corriere Italiano.

 

CLASSIFICA PILOTI

  1. Hamilton (Mercedes) 322
  2. Bottas (Mercedes) 249
  3. Leclerc (Ferrari) 215
  4. Verstappen (Red Bull) 212
  5. Vettel (Ferrari) 194
  6. Gasly (Red Bull) 69
  7. Sainz (McLaren) 66
  8. Albon (Red Bull) 52
  9. L.Norris (McLaren) 35
  10. Ricciardo (Renault) 34
  11. Hukenberg (Renault) 33

 

CLASSIFICA COSTRUTTORI

Mercedes 571

Ferrari 409

Red Bull 311

McLaren 101

Renault 68

Toro Rosso 55

Racing Point 52

Alfa Romeo 35

Haas 28

Williams 1

 

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